tag:blogger.com,1999:blog-4139354179008098022024-03-12T16:21:53.651-07:00Passione Hockey TorinoStoria ed attualità dell'H.C. TorinoPassione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.comBlogger46125tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-78139345370903746502014-07-14T13:54:00.000-07:002014-07-15T13:54:05.174-07:00Quando l’hockey si intreccia con la storia… il Gruppo Universitario Fascista ed i Littoriali di Bardonecchia<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Il nostro viaggio alla scoperta
delle vicende passate dell’hockey su ghiaccio torinese si addentra ora in uno
dei capitoli più controversi, ma anche interessanti, della storia italiana,
ovvero il periodo fascista.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Il racconto delle partite, delle
vittorie e delle sconfitte della sezione hockeystica del Gruppo Universitario
Fascista di Torino ci permetterà di scoprire interessanti risvolti storici, in
quanto il regime mussoliniano, sempre desideroso di azione, vedeva nello sport
sia un modello che un efficace strumento di propaganda, soprattutto tra i più
giovani. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
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Uno dei principali obiettivi del governo
fascista era quello di educare sia fisicamente che moralmente i giovani italiani,
affinché si formassero quali cittadini fedeli al regime mussoliniano e soldati
forti e vigorosi. La pratica dello sport era dunque incentivata, tant’è che
proprio nel periodo fascista venne introdotto nelle scuole l’obbligo
dell’insegnamento dell’educazione fisica, vennero istituite diverse
organizzazioni per la diffusione della pratica sportiva, vennero costruiti
nuovi impianti sportivi (tra i quali, ad esempio, il celebre stadio Benito Mussolini
di Torino, divenuto successivamente stadio Comunale ed ora stadio Olimpico) e
gli atleti di maggior successo vennero esaltati dalla stampa quali modelli in
grado di dare lustro all'Italia e, quindi, al regime.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
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Proprio sulla spinta di tale
fervore propagandistico vennero istituiti nelle varie città italiane, a partire
dal 1920, i Gruppi Universitari Fascisti (G.U.F.). Essi costituivano l’articolazione
universitaria del Partito Nazionale Fascista. L’iscrizione a tali gruppi era
volontaria ed era consentita ai giovani di età ricompresa tra i 18 e i 28 anni,
che fossero iscritti ad un’università, ad un istituto superiore, ad
un’accademia militare o all'Accademia Fascista della Gioventù Italiana del
Littorio (ovvero un’accademia dedita all'insegnamento dell’educazione fisica). Nonostante l'istituzione dei G.U.F. fosse dovuta ad esigenze propagandistiche del regime, è tuttavia curioso notare come il alcuni casi proprio all'interno di tali organizzazioni studentesche si svilupparono anche correnti di pensiero antifasciste.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
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L’attività dei Gruppi
Universitari Fascisti era di natura culturale, politica, assistenziale ed anche
sportiva e culminava con l’organizzazione e la partecipazione ai Littoriali
dello Sport, a quelli della Cultura e dell’Arte o a quelli del Lavoro. </div>
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<br /></div>
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I Littoriali consistevano in un
insieme di competizioni sportive o concorsi intellettuali o attitudinali,
svoltisi a cadenza annuale dal 1932 al 1940, a cui potevano partecipare gli
iscritti ai vari Gruppi Universitari Fascisti. I vincitori, denominati “Littori
d’Italia”, ricevevano in premio un distintivo d’oro riproducente la “M” di
Mussolini, oltre a premi in denaro, incarichi nelle organizzazioni del Partito
Nazionale Fascista e – limitatamente ai Littoriali del Lavoro – assunzioni in
aziende con incarichi di prestigio. Oltre alla classifica individuale per le
singole discipline, ad ogni edizione dei Littoriali veniva stilata anche una
classifica a punti che comprendeva i risultati raggiunti da tutti i membri di
ciascun Gruppo Universitario Fascista partecipante, al fine di assegnare anche
il titolo di G.U.F. “littore”.</div>
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<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Proprio all'organizzazione dei Littoriali
si deve la nascita in seno al Gruppo Universitario Fascista di Torino di una
sezione dedicata all'hockey su ghiaccio. </div>
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<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Nel corso dell’anno 1932 venne
infatti assegnato al G.U.F. di Torino l’incarico di organizzare la seconda
edizione dei giochi littoriali invernali, che si sarebbero svolti l’anno
successivo nella prescelta sede di Bardonecchia (TO). Nel corso di tale
edizione i Littoriali, inizialmente dedicati ai soli sport su neve, vennero estesi
anche alle competizioni su ghiaccio.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
A tal fine, oltre a diversi altri
impianti tra cui una pista di bob lungo le pendici del monte Colomion, venne
allestita nella cittadina piemontese un’avveniristica ed enorme <i>patinoire</i>, estesa per 160 metri di
lunghezza e 60 di larghezza (n.b.: al fine di consentire la comprensione della
vastità di tale specchio di ghiaccio, si consideri che le dimensioni
regolamentari di una pista di hockey in base al regolamento IIHF sono 60 metri
di lunghezza per 26/30 metri di larghezza).</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Detta <i>patinoire</i>, denominata Stadio Littorio, venne realizzata nella parte
inferiore della località Campo Principe, a sinistra della strada che conduce a
borgata Melezet, poco oltre il ponte sul torrente Rho. A fianco della pista
venne costruito uno <i>chalet</i>, avente ai
lati due vastissime tribune coperte in legno, capaci di ospitare migliaia di
spettatori. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Con lo scopo di allestire una
formazione che potesse partecipare a tutte le discipline inserite nel nuovo
calendario dei Littoriali invernali, il G.U.F. di Torino (già attivo a
decorrere dagli anni venti del secolo scorso in diverse discipline, tra le
quali eccellevano quelle dedicate alla pallacanestro ed al rugby) istituì
una’apposita sezione dedicata all'hockey su ghiaccio. Al fine di reclutare
nuovi giocatori interessati, il Gruppo Universitario Fascista pubblicò anche
alcuni annunci sul quotidiano La Stampa, istituendo un apposito tesseramento
presso i propri uffici.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
L’esordio hockeystico del G.U.F.
Torino non fu però favorito dalle condizioni atmosferiche (data l’assenza, in
quegli anni, di una pista artificiale in città). Le temperature miti e,
conseguentemente, la mancanza di ghiaccio a Torino, ridussero al minimo le
possibilità di allenamento per la squadra universitaria, costringendola anche a
rinunciare ad un’amichevole programmata per l’inizio del mese di gennaio 1933
contro il Gruppo Universitario Fascista di Milano.</div>
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<br /></div>
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Di conseguenza, il primo incontro
in assoluto disputato dalla formazione universitaria torinese avvenne solo 9
giorni prima dell’inaugurazione dei Littoriali della Neve e del Ghiaccio 1933.
Domenica 15 gennaio 1933, sulla pista dello Stadio Littorio di Bardonecchia, i
torinesi disputarono un’amichevole contro i padroni di casa dell’Hockey Club
Bardonecchia, venendo sconfitti per 1-0. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Una seconda amichevole venne
disputata la domenica successiva, 22 gennaio 1933, allorquando i goliardi
torinesi pareggiarono per 0-0 con la più esperta formazione del Circolo
Pattinatori del Valentino. Tale incontro, disputato sulla pista di Corso IV
Novembre a Torino, ebbe un considerevole risvolto storico, in quanto fu
l’ultimo match giocato dal Circolo Pattinatori del Valentino, formazione a cui
si deve la nascita dell’hockey su ghiaccio italiano, avvenuta nel lontano 1908.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
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La cronaca dell’incontro tratta
dai giornali dell’epoca descrive senza mezzi termini lo stato di forma delle
due compagini torinesi: <i>“abbiamo visto
entrare in gioco, sul campo in buone condizioni di ghiaccio, le due squadre non
a posto, né per quanto riguarda energia né per quanto riguarda tecnica. Il
gioco si è svolto svogliato e liscio, senza alcuna fase degna di nota se si
eccettua il rilievo di qualche giocatore, tanto d’una come dell’altra squadra,
che si è fatto notare a causa della scadente uniformità d’azione del complesso
di uomini in campo. Difatti il risultato di punti segnati sta a dimostrare non
la bravura dei giocatori ma, in questo caso, la loro mancanza di ardore
combattivo, di sistema e di forma. Passaggi a caso, cadute evitabilissime,
uomini non al loro posto, tutto un complesso che non ha soddisfatto. Vero che
le formazioni non erano state preparate con uomini di vecchia scuola e,
vogliamo dire con questo, con uomini istruiti e allenati come si dovrebbe” </i>(La
Stampa, 23 gennaio 1933). Insomma, non fu certamente una partita epica!!</div>
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<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Oltre al ridotto allenamento ed
al conseguente ritardo di preparazione, un’altra difficoltà che dovette
affrontare la sezione hockeystica del G.U.F. Torino fu il divieto di schierare
ai Littoriali del 1933 il proprio miglior atleta, ovvero il difensore Baroni.
Tale giocatore, infatti, considerato tra i migliori in Italia, era già stato
convocato nella nostra nazionale di hockey su ghiaccio e, perciò, non poteva
partecipare ai Littoriali in tale disciplina. Baroni, tuttavia, non si
accontentò di fare da spettatore ai Littoriali di Bardonecchia, iscrivendosi
invece alle prove di pattinaggio di velocità (disputate sulle distanze di 500
m, 1.500 m e 5.000 m).</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
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I convocati della squadra di
hockey del G.U.F. Torino per i Littoriali del 1933 furono i seguenti discatori:
Cellini, Arnoldi, Sasserò, Lanza, Grassi, Sella, Beltrami, Ubertalli, Giachero
e Gillardi. Tra di essi vi erano dei veri e propri atleti poliedrici, in quanto
Lanza e Gillardi parteciparono anche alle competizioni di pattinaggio di
velocità, mentre Sassernò si iscrisse alle gare di sci alpino. Erano certamente
altri tempi, in cui gli sportivi non avevano ancora raggiunto i livelli di specializzazione
dei giorni nostri!</div>
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<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Nonostante le sopra citate difficoltà,
l’esordio dei goliardi torinesi ai Littoriali di Bardonecchia fu un vero
trionfo!! Il G.U.F. Torino, infatti, si impose con un roboante 7-0 sul Gruppo
Universitario Fascista di Padova nell’incontro di qualificazione, disputato
mercoledì 25 gennaio 1933. Lasciamo alle cronache dell’epoca il racconto della
partita: <i>“Il primo tempo dell’incontro di
disco sul ghiaccio, arbitrato dal milanese Benni, è terminato a favore dei
torinesi che ottenevano due punti, mentre i padovani, anch'essi alle prime armi
come i goliardi romani, per quanto abbiano giocato con grande ardore, non
riuscivano a segnare alcuna porta. Nella ripresa, il portiere padovano, molto
sicuro, parava colpi su colpi mentre Guarnieri si prodigava spostandosi continuamente
dalla difesa all'attacco. Ma i torinesi, più sicuri sul disco e più ordinati
nelle loro azioni offensive, riuscivano a cogliere altri cinque punti, vincendo
così l’incontro per 7 a 0” </i>(La Stampa della Sera, 25 – 26 gennaio 1933). </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
I lettori più attenti avranno
notato che l’articolo di giornale appena citato descrive solo due tempi della
partita tra i G.U.F. di Torino e Padova; il giornalista non si sarà dimenticato
di assistere al terzo tempo tempo di gioco?!?! La risposta è negativa… infatti,
nei primi decenni di storia del nostro amato sport le partite di hockey in
Italia venivano svolte sulla distanza di due soli tempi regolamentari, anziché gli
attuali tre.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Nonostante il brillante esordio,
il cammino dei discatori torinesi ai Littoriali del 1933 venne tuttavia
sfavorito dal sorteggio degli accoppiamenti di semifinale. I piemontesi,
infatti, dovettero fronteggiarsi con la più forte formazione iscritta al
torneo, ovvero il G.U.F. Milano. A prevalere nella semifinale, disputata
giovedì 26 gennaio 1933, furono i meneghini per 5 reti a 0. I torinesi,
tuttavia, si rifecero con gli interessi nella finalina giocata venerdì 27
gennaio 1933. In tale occasione i nostri concittadini si imposero addirittura
per 13 a 0 contro il G.U.F. di Bologna, conquistando così il terzo posto finale.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Le cronache dell’epoca ci hanno
tramandato un’efficace disamina della prima avventura hockeystica torinese ai
Littoriali della Neve e del Ghiaccio:<i> “si
è svolto poi, sotto l’arbitraggio del milanese Medri, l’incontro di disco sul
ghiaccio per la conquista del terzo posto nella classifica finale tra le
squadre di Torino e Bologna. Il Guf di Torino ha sconfitto la rappresentativa
bolognese per 13 a 0. I punti sono stati segnati: nel primo tempo da Gillardi
al 5’, da Sella al 12’, 13’ e 17’; nella ripresa da Sella al 1’, Arnoldi a 4’;
Lanza al 12’; 14’ e 14’3’’; Stella al 15’; Arnoldi al 17’; Sassernò al 19’. Di
questi 13 punti, due sono stati ottenuti su mischia, gli altri in seguito a
tiri dopo azioni a <<zeta>> della prima linea o a conclusione di
azioni individuali. […] La classifica finale è, per ora, la seguente: 3)
Torino, 4) Bologna, 5) Roma, 6) Padova. A giustificare la non brillante
posizione della squadra di Torino bisogna dire che essa, indubbiamente la
migliore dopo quella di Milano, non è stata favorita dal sorteggio delle
eliminatorie. Solo così Genova, che non ha alcuna probabilità di battere domani
la squadra milanese, ha potuto conquistare il secondo posto in classifica” </i>(La
Stampa, 28 gennaio 1933).<br />
<br />
A sovvertire i pronostici ci pensò però l’abbondante
nevicata caduta sopra Bardonecchia il giorno della finale. La partita non venne
disputata e, da quanto è stato possibile rinvenire attraverso i giornali
dell’epoca, sembra non sia mai stata recuperata.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Quanto alla classifica generale a squadre, comprensiva di tutti i risultati relativi alle varie discipline disputate nel corso dei Littoriali della Neve e del Ghiaccio 1933, il titolo di G.U.F. Littore venne assegnato <i>ex aequo</i> alle selezioni di Torino e Milano. In particolare, i
sabaudi raccolsero i migliori risultati nelle discipline sciistiche, mentre i
meneghini ebbero maggior successo negli sport su ghiaccio.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Il 29 gennaio 1933, dinanzi al
Segretario del Partito Nazionale Fascista e Presidente del Comitato Olimpico
Nazionale Italiano, Achille Starace, si svolse la cerimonia di chiusura dei giochi
littoriali. Gli sforzi della città di Bardonecchia e del G.U.F. organizzatore
di Torino vennero premiati dal successo, sia in termini di iscritti e di
pubblico che di attenzione mediatica, che seppe raccogliere la manifestazione.
Nella località piemontese, vestita a festa per l’occasione, dal 24 al 29
gennaio 1933 si confrontarono tra loro oltre 400 atleti di ambo i sessi, provenienti
dalle università di tutta Italia, tra cui figurarono anche rappresentanze di città
certamente inusuali per gli sport invernali, quali Sassari, Napoli, Messina e
Catania.</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Quanto invece all'attività della sezione
hockeystica del G.U.F. Torino, questa, pur essendo cominciata in prospettiva dell’organizzazione dei
giochi casalinghi, proseguì con nuove ed avvincenti partite anche dopo la
conclusione dei Littoriali del 1933, come approfondiremo nei prossimi articoli
sulla storia dell’hockey su ghiaccio torinese.</div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-67915721445968545442014-04-27T09:55:00.000-07:002014-04-27T10:01:05.279-07:00Una finale tutta sudtirolese...fotogallery di Valpusteria - Renon<div style="text-align: justify;">
Proseguono gli articoli speciali di Passione Hockey Torino!!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Dopo aver vissuto assieme la partita decisiva del campionato francese di hockey su ghiaccio (cfr. <a href="http://passionehockeytorino.blogspot.it/2014/04/a-briancon-per-scrivere-la-storia.html">http://passionehockeytorino.blogspot.it/2014/04/a-briancon-per-scrivere-la-storia.html</a>), questa volta a finire sotto l'obiettivo della nostra macchina fotografica è stata gara 5 della finale scudetto dell'Elite A italiana.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Al Rienzstadion di Brunico (BZ), lunedì 21 aprile 2014 si sono fronteggiate due squadre storiche dell'hockey italiano. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Da un lato i padroni di casa del Valpusteria, società fondata nel 1954 come E.V. MAK Bruneck, in quanto sezione hockeystica del locale <i>"Moto-Auto-Klub"</i> (da cui derivò, appunto, la singolare denominazione MAK). Tale compagine vanta un curioso titolo di Serie B in condivisione proprio con il nostro Hockey Club Torino. Infatti, al termine del campionato 1968/69, dopo aver vinto una gara per parte nella serie di finale, i dirigenti del Brunico e del Torino non riuscirono a mettersi d'accordo in merito al luogo ove avrebbe dovuto disputarsi lo spareggio decisivo e, pertanto, entrambe le squadre vennero nominate dalla Federazione vincitrici <i>ex aequo </i>del torneo (nei prossimi articoli dedicati alla storia dell'hockey torinese descriveremo in maniera dettagliata tale singolare episodio).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Tornando alla finale scudetto 2014, l'antagonista dei lupi pusteresi è stata un'altra formazione sudtirolese, ovvero il Renon. Tale società costituisce una delle più antiche compagini di hockey su ghiaccio italiane, avendo preso parte alla quarta edizione del campionato nazionale, disputato nel gennaio 1930 proprio sul ghiaccio di Collalbo (BZ), frazione del comune di Renon. Tale edizione del massimo campionato vide anche la partecipazione del Circolo Pattinatori del Valentino, ovvero la formazione torinese a cui si deve la nascita dell'hockey su ghiaccio italiano (per maggiori informazioni sul campionato del 1930, cfr. <a href="http://passionehockeytorino.blogspot.it/2013/09/il-circolo-pattinatori-del-valentinola.html">http://passionehockeytorino.blogspot.it/2013/09/il-circolo-pattinatori-del-valentinola.html</a>).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Terminata la parentesi storica, l'incontro del 21 aprile 2014 ha visto il successo meritato del Renon per 4-2. I Rittner Buam (questo è il soprannome dei giocatori del Renon) hanno saputo tenere le redini del gioco senza apparire mai in affanno, imponendosi grazie alla doppietta di Matt Siddall ed alle uleriori reti di Travis Ramsey e Patrick Rissmiller , per la gioia dei propri rumorosi tifosi. La vittoria del campionato italiano da parte dei rossoblu, giunta alla successiva gara 6, è apparsa ai nostri occhi del tutto meritata alla luce dell'impressione offerta durante la partita a cui abbiamo assistito.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
I pusteresi, infatti, pur avendo cercato di riaprire l'incontro con le segnature di Darcy Campbell e dell'<i>ex </i>torinese Max Oberrauch, sono complessivamente apparsi inferiori agli avversari a livello di organizzazione del gioco.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Con riferimento alla sponda giallonera è tuttavia doveroso evidenziare la passione del pubblico di Brunico, il quale, come ormai di consueto, ha riempito all'inverosimile il palazzo del ghiaccio e, nonostante la sconfitta, ha sostenuto a gran voce e con belle coreografie i propri beniamini. Al riguardo segnaliamo anche il lodevole operato di "Patza" (figura storica dell'hockey pusterese, che, peraltro, ringraziamo per averci gentilmente aiutato nel rinvenire i biglietti della partita) e di tutta la dirigenza brunicense nell'allestire un avvincente e divertente spettacolo di contorno ad ogni partita del Valpusteria. Tale lavoro, mirato a rendere ogni match un vero "evento", è una delle basi del meritato successo di pubblico di cui gode la società giallonera. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ed ora, lasciamo il dovuto spazio alle fotografie...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-qy7v3HDL2Zs/U10PVZ5p4TI/AAAAAAAAASs/KCBo4YNd4YY/s1600/023.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-qy7v3HDL2Zs/U10PVZ5p4TI/AAAAAAAAASs/KCBo4YNd4YY/s1600/023.JPG" height="320" width="179" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Prima di vivere il match, ecco alcune immagini della bella Brunico: il castello visto dal centro città.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-Atu3HIK5J-U/U10PYd3E-tI/AAAAAAAAAS0/yMGGEpATZJQ/s1600/026.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-Atu3HIK5J-U/U10PYd3E-tI/AAAAAAAAAS0/yMGGEpATZJQ/s1600/026.JPG" height="320" width="179" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il campanile a "doppia cipolla" della chiesa barocca di Santa Caterina am Rain.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-08oy_EIb0Zo/U10Pfp83vCI/AAAAAAAAAS8/vgc3w1287ts/s1600/035.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-08oy_EIb0Zo/U10Pfp83vCI/AAAAAAAAAS8/vgc3w1287ts/s1600/035.JPG" height="320" width="179" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La celebre passione pusterese per l'hockey su ghiaccio!! Questa era la coda all'ingresso del palazzo del ghiaccio un'ora e mezza prima dell'inizio dell'incontro.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-G2OsZEX-d0Y/U10PzzhHp4I/AAAAAAAAATM/bwxdf_e-1GY/s1600/038.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-G2OsZEX-d0Y/U10PzzhHp4I/AAAAAAAAATM/bwxdf_e-1GY/s1600/038.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il riscaldamento del Renon di fronte al folto pubblico.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-BTJ89axfRdE/U10Pt3JrZBI/AAAAAAAAATE/Uo36SIKEta4/s1600/093.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-BTJ89axfRdE/U10Pt3JrZBI/AAAAAAAAATE/Uo36SIKEta4/s1600/093.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'ingresso sul ghiaccio del Valpusteria direttamente dalla bocca del lupo!! Nel pre-partita lo speaker ha annunciato anche la presenza di spettatori giunti da lontano, menzionando il Voralberg e TORINO!!! :) </td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-0g8WpEpIyms/U10P1-BD-dI/AAAAAAAAATU/eZcrux3CCwA/s1600/095.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-0g8WpEpIyms/U10P1-BD-dI/AAAAAAAAATU/eZcrux3CCwA/s1600/095.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Spettacolo pirotecnico da parte dei "Wolves 1896", ovvero i più "accesi" (in tutti i sensi!!) tifosi del Brunico.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-4cvVLQOm67o/U10QI2qhtfI/AAAAAAAAATg/r5eZZLdXhE0/s1600/107.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-4cvVLQOm67o/U10QI2qhtfI/AAAAAAAAATg/r5eZZLdXhE0/s1600/107.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'ingaggio iniziale nella nebbia dei fumogeni.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-GrsnbGsy7W4/U10QMY9-CuI/AAAAAAAAATs/hEYQorZk84o/s1600/117.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-GrsnbGsy7W4/U10QMY9-CuI/AAAAAAAAATs/hEYQorZk84o/s1600/117.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Thomas Spinell del Renon (n. 94 in maglia nera) e Kiel McLeod del Valpusteria (n. 71 in maglia gialla) impegnati in un ingaggio. </td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-Ffj6VVLwfgo/U10QIddZ1iI/AAAAAAAAATc/OhMwCPbjvh4/s1600/124.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-Ffj6VVLwfgo/U10QIddZ1iI/AAAAAAAAATc/OhMwCPbjvh4/s1600/124.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Uno dei migliori giocatori del campionato: Patrick Rissmiller, attaccante statunitense del Renon e già protagonista in NHL con le maglie di San Jose Sharks, New York Rangers, Atlanta Trashers e Florida Panthers. </td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-rDr1pJKXrmM/U10QfDmio6I/AAAAAAAAAT0/eQDAGCrLv8k/s1600/155.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-rDr1pJKXrmM/U10QfDmio6I/AAAAAAAAAT0/eQDAGCrLv8k/s1600/155.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Una delle bandiere del Renon: il difensore meranese Ingemar Gruber (n. 67 in maglia nera).</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-nxJMdIZxyAs/U10QgHHOIPI/AAAAAAAAAT4/qaFntQtDSYY/s1600/158.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-nxJMdIZxyAs/U10QgHHOIPI/AAAAAAAAAT4/qaFntQtDSYY/s1600/158.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'esultanza dei Wolves 1896.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/--bnHyXX-rdc/U10QjhbVylI/AAAAAAAAAUE/VnRe0ssPpM8/s1600/156.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/--bnHyXX-rdc/U10QjhbVylI/AAAAAAAAAUE/VnRe0ssPpM8/s1600/156.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">I giocatori ed i tifosi del Brunico festeggiano il goal di Darcy Campbell. </td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-q_ONMybf9KI/U10QvSV7IsI/AAAAAAAAAUM/SS6WObadabo/s1600/165.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-q_ONMybf9KI/U10QvSV7IsI/AAAAAAAAAUM/SS6WObadabo/s1600/165.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Sua Maestà, il portiere canadese del Renon Chris Mason; il suo palmares personale vanta una medaglia d'oro ai mondiali di Mosca 2007 ed una d'argento ai mondiali di Kloten e Berna 2009, oltre a più di 300 partite in NHL con le maglie dei Nashville Predators, St. Louis Blues, Atlanta Thrashers e Winnipeg Jets, un titolo di campione di Norvegia con il Valerenga, una Coppa Italia ed uno scudetto con il Renon. </td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-HpPd1rIEd_s/U10Q9eT1AqI/AAAAAAAAAUU/Mud4BQ3ZzRQ/s1600/177.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-HpPd1rIEd_s/U10Q9eT1AqI/AAAAAAAAAUU/Mud4BQ3ZzRQ/s1600/177.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'ex torinese Max Oberrauch, ora attaccante del Valpusteria (n. 6 in maglia gialla). L'atleta nativo di Bolzano è esploso proprio all'ombra della Mole Antonelliana, dove si è reso protagonista nella splendida cavalcata in Serie A2 2002/03 (culminata con il secondo posto) e nella successiva stagione in Serie A 2003/04. In gialloblu Max Oberrauch ha disputato 76 partite, segnando 31 goal ed effettuando altrettanti assist. Successivamente ha vinto un campionato italiano con i Milano Vipers (stagione 2004/05), 2 Coppe Italia (stagione 2004/05 con i Milano Vipers e stagione 2010/11 con il Valpusteria) ed una Supercoppa Italiana (anno 2011 con il Valpusteria). </td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-oe7XyJo_t5Y/U10RBQpJ0vI/AAAAAAAAAUc/kH1ePl2DASo/s1600/190.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-oe7XyJo_t5Y/U10RBQpJ0vI/AAAAAAAAAUc/kH1ePl2DASo/s1600/190.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'attaccante Daniel Tudin, una delle bandiere del Renon (n. 19 in maglia nera), si incunea nella difesa pusterese.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-OIpPW18wEVk/U10ROITs9yI/AAAAAAAAAUk/voYrqu8tTAs/s1600/231.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-OIpPW18wEVk/U10ROITs9yI/AAAAAAAAAUk/voYrqu8tTAs/s1600/231.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Inizia il terzo periodo di gioco.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-N-1wwLYOq44/U10RZWIhToI/AAAAAAAAAU0/xgnaDaaAJQw/s1600/232.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-N-1wwLYOq44/U10RZWIhToI/AAAAAAAAAU0/xgnaDaaAJQw/s1600/232.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Due pilastri dell'hockey italiano: l'attaccante del Renon Luca Ansoldi (n. 71 in maglia nera) gioca il disco atteso dal difensore del Valpusteria Armin Helfer (n. 62 in maglia gialla).</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-ZKQEaypUFCY/U10RQR8aK_I/AAAAAAAAAUs/jNEN_scpc0A/s1600/253.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-ZKQEaypUFCY/U10RQR8aK_I/AAAAAAAAAUs/jNEN_scpc0A/s1600/253.JPG" height="320" width="179" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il bandierone rossoblu dei tifosi del Renon.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-9Ngnk5aOpyE/U10Rf4GVfBI/AAAAAAAAAU8/W6hV-PkFiak/s1600/282.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-9Ngnk5aOpyE/U10Rf4GVfBI/AAAAAAAAAU8/W6hV-PkFiak/s1600/282.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'esultanza dei futuri campioni d'Italia al fischio finale. </td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/3l-TxN-uSGU?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 13px;">La festa dei tifosi del Renon si è protratta per lungo tempo dopo la fine dell'incontro, come dimostrato da questo video.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/--d1UYFEmSFs/U10RihSzaQI/AAAAAAAAAVE/6d6FRklQ1-E/s1600/287.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/--d1UYFEmSFs/U10RihSzaQI/AAAAAAAAAVE/6d6FRklQ1-E/s1600/287.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La livrea dell'auto dell'attaccante pusterese Darcy Campbell.</td></tr>
</tbody></table>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-16412037985905204332014-04-19T09:22:00.002-07:002014-04-19T09:22:35.237-07:00A Briançon per scrivere la storia...<div style="text-align: justify;">
Archiviata la stagione della formazione senior del nostro Hockey Club Torino (ma il lavoro delle giovanili prosegue anche nel weekend di Pasqua con la partecipazione delle formazioni under 9, under 11 ed under 13 al prestigioso "Trophée des Petits Champions" che si disputerà a Briançon, Gap ed Orcières), vogliamo farvi vivere le emozioni, l'intensità e l'agonismo dell'hockey su ghiaccio transalpino...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco a voi, quindi, la fotogallery della partita decisiva (gara 7) della finale di campionato francese tra "<i>les Diables Rouges</i>" di Briançon e "<i>les Ducs</i>" d'Angers.<br />
<br />
Al termine di una lunga stagione regolare e dopo essersi equivalse per tutta la serie di finale dei playoffs (3 vittorie per parte), le due squadre sono giunte ad un passo dalla storia, visto che per entrambe lo spareggio di domenica 6 aprile 2014 ha rappresentato l'occasione per conquistare per la prima volta il titolo di campione di Francia.<br />
<br />
Al termine di un pomeriggio dalle mille emozioni, l'onore di incidere il proprio nome sul basamento della Coupe Magnus è spettato ai nostri "vicini di casa" del Briançon, grazie alla vittoria per 5-1 sulla formazione proveniente dalla valle della Loira.<br />
<br />
Dopo l'iniziale vantaggio angioino (ad opera del canadese Braden Walls), i diavoli rossi hanno saputo rimediare alle incertezze manifestate nei primi minuti di gioco, ribaltando il risultato grazie alle reti di Lionel Tarantino, Florian Chakiachvili, Damien Raux, Marc-Andre Bernier e Denny Kearney.<br />
<br />
Nonostante il passivo pesante, la partita è stata per lungo tempo equilibrata ed intensa. Il colpo del KO è però giunto a metà del secondo periodo, quanto, sul parziale di 1-1, il Briançon è riuscito a realizzare due goal nel giro di soli tredici secondi. L'Angers non ha più saputo riprendersi e, così, nel terzo periodo la squadra del dipartimento <i>des Hautes-Alpes</i> ha potuto suggellare lo storico successo con altre due marcature tra i festeggiamenti di una <i>patinoire</i> stracolma di un pubblico in festa.<br />
<br />
La vittoria del Briançon ha un sapore "nostrano", grazie al bravissimo allenatore Luciano Basile, nato in Canada ma dalle origini e - come vedremo nelle fotografie sottostanti - dal cuore 100% italiano.<br />
<br />
Il nostro Luciano, già allenatore di Varese, Asiago, Bressanone e Fiemme, nonché della nazionale spagnola, rappresenta ormai una pietra miliare nella storia dei Diavoli Rossi di Briançon, avendo apposto la propria firma su tutti i più importanti successi della formazione alpina grazie alla conquista di due Coppe di Francia (2010 e 2013), di una Coupe de la Ligue (2012) e di una Supercoppa Francese / Trophée Jacques-Lacarrière (2012), a cui adesso si aggiunge, come visto, il recente successo nel campionato francese.<br />
<br />
Complimenti Luciano!!! Félicitarions Briançon!!!<br />
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-qCUJUkohd0o/U07fds_S-QI/AAAAAAAAAP0/OuWFnU7Xoo0/s1600/116.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-qCUJUkohd0o/U07fds_S-QI/AAAAAAAAAP0/OuWFnU7Xoo0/s1600/116.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La finale inizia con i giochi di prestigio di uno dei protagonisti dei playoff. Denny Kearney, attaccante statunitense del Briançon.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-M_Y-qbXXGhU/U07fsVcyfLI/AAAAAAAAAP8/BIZTerAhPx4/s1600/132.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-M_Y-qbXXGhU/U07fsVcyfLI/AAAAAAAAAP8/BIZTerAhPx4/s1600/132.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il difensore Thibault Farina e tutti gli altri "Diables Rouges" si preparano alla contesa, riscaldando i guantoni del loro portiere.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-KvAbsKTrWdk/U07f3BjnMpI/AAAAAAAAAQE/eTonFjLHmkQ/s1600/130.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-KvAbsKTrWdk/U07f3BjnMpI/AAAAAAAAAQE/eTonFjLHmkQ/s1600/130.JPG" height="320" width="179" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Inquadratura cinematografica per Lionel "Quentin" Tarantino!!!! :)</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-4U0AK_kZMiQ/U07g5XmbPgI/AAAAAAAAARE/PaltUZDI0xI/s1600/125.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-4U0AK_kZMiQ/U07g5XmbPgI/AAAAAAAAARE/PaltUZDI0xI/s1600/125.JPG" height="320" width="179" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'uomo più pericoloso di Angers...ecco a voi il portierone Florian Hardy!!</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-1T5MoS-d3f8/U07gBM04eLI/AAAAAAAAAQU/-d3OckT_35o/s1600/156.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-1T5MoS-d3f8/U07gBM04eLI/AAAAAAAAAQU/-d3OckT_35o/s1600/156.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Le bandiere, i cori, i tamburi, le trombe ed i campanacci dell'Unité Diabolique hanno spinto i Diavoli Rossi verso la vittoria!!</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-MOszSdbdMS8/U07f6sY402I/AAAAAAAAAQM/K546pU4jUZA/s1600/160.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-MOszSdbdMS8/U07f6sY402I/AAAAAAAAAQM/K546pU4jUZA/s1600/160.JPG" height="320" width="179" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La coreografia dei Raptors, il gruppo di tifosi di Angers. A loro vanno i complimenti per essersi sobbarcati 1.638 km tra andata e ritorno per sostenere i loro beniamini. </td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/--Gt-tcDmJRI/U07gGBG0H_I/AAAAAAAAAQc/tXuK1zVrJjE/s1600/163.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/--Gt-tcDmJRI/U07gGBG0H_I/AAAAAAAAAQc/tXuK1zVrJjE/s1600/163.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La finale ha finalmente inizio!!</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-6zYIKwxe4wM/U07oHiIHYMI/AAAAAAAAASc/qpBs1Gq5PLs/s1600/168.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-6zYIKwxe4wM/U07oHiIHYMI/AAAAAAAAASc/qpBs1Gq5PLs/s1600/168.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Una veduta del René Froger gremito di pubblico. Per la costruzione della <i>patinoire </i>(inaugurata nel 1968) i francesi hanno studiato a lungo il Palazzo del Ghiaccio di Torino Esposizioni, che negli anni cinquanta e sessanta del secolo scorso era considerato un impianto veramente all'avanguardia.</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-XjmV9RAdFuM/U07gJ5RtOFI/AAAAAAAAAQk/Tzf_gcC93Y4/s1600/075.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-XjmV9RAdFuM/U07gJ5RtOFI/AAAAAAAAAQk/Tzf_gcC93Y4/s1600/075.JPG" height="320" width="179" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ecco un altro collegamento con la nostra città!! Il gagliardetto del nostro Hockey Club Torino è esposto al bar del palaghiaccio di Briançon a ricordo delle innumerevoli amichevole disputate in passato tra le due squadre.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/--X8QZoPf23A/U07gPxo6kaI/AAAAAAAAAQs/HKTET4MSL2w/s1600/217.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/--X8QZoPf23A/U07gPxo6kaI/AAAAAAAAAQs/HKTET4MSL2w/s1600/217.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La finale vista a fil di ghiaccio...</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-exSbAanAUAo/U07gvDdK_EI/AAAAAAAAAQ0/A3ZVWXaQzmQ/s1600/222.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-exSbAanAUAo/U07gvDdK_EI/AAAAAAAAAQ0/A3ZVWXaQzmQ/s1600/222.JPG" height="320" width="179" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La concitazione nella panchina del Briançon. Si nota in primo piano il forte difensore ungherese Viktor Szelig.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-E_R21ck6Pck/U07gxy-zWNI/AAAAAAAAAQ8/YzoXrNTQxRc/s1600/224.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-E_R21ck6Pck/U07gxy-zWNI/AAAAAAAAAQ8/YzoXrNTQxRc/s1600/224.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Battaglia sul ghiaccio, mentre sugli spalti...in alto a destra...campeggia la bandiera italiana a segnalare la presenza di un gruppo di "Diables Italiens"!</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div style="text-align: center;">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-RBKhI5C1d0Q/U07hTT7ldzI/AAAAAAAAARQ/cQlkdlR326s/s1600/236.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-RBKhI5C1d0Q/U07hTT7ldzI/AAAAAAAAARQ/cQlkdlR326s/s1600/236.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Questa panoramica su una delle due tribune permette di comprendere quanto fosse folto il pubblico presente.</td></tr>
</tbody></table>
</div>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-zpQude5nAGs/U07hTe_Zn6I/AAAAAAAAARM/Z8WmOPYMUSA/s1600/238.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-zpQude5nAGs/U07hTe_Zn6I/AAAAAAAAARM/Z8WmOPYMUSA/s1600/238.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ultimi minuti di gioco, con il Briançon che controlla il disco nei pressi della propria panchina.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-z1z8AsHvU68/U07hVx3_cII/AAAAAAAAARc/iVJJhH5yfCw/s1600/271.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-z1z8AsHvU68/U07hVx3_cII/AAAAAAAAARc/iVJJhH5yfCw/s1600/271.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Alla sirena finale si scatena la festa dei neo-campioni di Francia...</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-ZhxDXQ1e2FE/U07hiflBm-I/AAAAAAAAARk/Uj-WWIgD748/s1600/275.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-ZhxDXQ1e2FE/U07hiflBm-I/AAAAAAAAARk/Uj-WWIgD748/s1600/275.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">...a cui fa da contraltare la delusione e l'orgoglio di giocatori e tifosi dell'Angers.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-wNOPbZ7kcM8/U07hy1j_QII/AAAAAAAAARs/e_l9hhREblU/s1600/287.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-wNOPbZ7kcM8/U07hy1j_QII/AAAAAAAAARs/e_l9hhREblU/s1600/287.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Le due squadre schierate per la premiazione.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-uJxyU0U5Ld4/U07h0iNVbNI/AAAAAAAAAR4/VkcjPyAxoAM/s1600/313.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-uJxyU0U5Ld4/U07h0iNVbNI/AAAAAAAAAR4/VkcjPyAxoAM/s1600/313.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Si alza la coppa!!! :)</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-8ZWp62SwUvE/U07h0DUGKJI/AAAAAAAAAR0/8iUq_FQN_RU/s1600/325.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-8ZWp62SwUvE/U07h0DUGKJI/AAAAAAAAAR0/8iUq_FQN_RU/s1600/325.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il nostro Luciano Basile indossa il tricolore italiano al momento della premiazione. </td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-EpX6Wlvr7yE/U07iH7LGepI/AAAAAAAAASE/9OSXJfheo3M/s1600/349.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-EpX6Wlvr7yE/U07iH7LGepI/AAAAAAAAASE/9OSXJfheo3M/s1600/349.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ed infine una veduta della città regina di Francia...il centro storico di Briançon, la cattedrale, le settecentesche fortificazioni del Vauban e sullo sfondo il monte Chaberton.</td></tr>
</tbody></table>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-3685685794231022892014-04-01T13:46:00.003-07:002014-04-01T14:18:14.103-07:00Aosta - Torino...le emozioni della semifinale!!! (parte 2°)<div style="text-align: justify;">
Dopo una combattutissima gara 1 di semifinale (cfr. il precedente articolo, pubblicato in data 23 marzo 2014), il campionato dell'H.C. Torino Bulls si è concluso con la trasferta di Aosta di domenica 16 marzo 2014.<br />
<br />
Il secondo atto delle semifinali ha visto il dominio netto degli Aosta Gladiators, i quali si sono imposti sui nostri beniamini per 7-0, grazie alle doppiette di Fabio Lombardo e Michael Lattanzi ed alle singole marcature di Stefano Sozzi, Lorenzo Raso e Paolo De Luca.<br />
<br />
L'impressione avuta dai tifosi torinesi presenti sugli spalti è stata quella che i nostri giocatori siano scesi sul ghiaccio poco convinti delle loro (indubbie) qualità e quasi intimoriti dall'avversario. Tale sensazione, percepita anche in altre occasioni, soprattutto in trasferta, è sintomatica del limite - più mentale che tecnico - che inficia ancora le prestazioni della nostra squadra. Su tale aspetto sarà necessario lavorare in vista del prossimo campionato.<br />
<br />
Tuttavia, considerato che molti nostri giocatori sono ancora giovani e che, quindi, devono ancora crescere ed acquisire maggiore sicurezza e convinzione in loro stessi, siamo più che mai convinti della validità dell'organico della nostra squadra, che speriamo venga confermato <i>in toto</i> anche per il prossimo campionato. D'altronde gli evidenti progressi dei ragazzi allenati dal bravo coach Zdenek Kudrna si sono visti già nel corso di questa prima stagione di ritorno alle competizioni ufficiali dell'Hockey Club Torino.<br />
<br />
Nonostante il risultato, per i tifosi torinesi la trasferta di Aosta è stata soprattutto l'occasione per festeggiare una stagione a suo modo "storica" e per ringraziare i giocatori, gli allenatori ed i dirigenti per il prezioso lavoro svolto e l'impegno profuso nel riportare sul ghiaccio gli amati colori gialloblu, che dal 1949 rappresentano la nostra città.<br />
<br />
Nonostante la sconfitta abbia significato l'eliminazione dal campionato, l'immagine più bella della giornata è stata vedere tutta la squadra sotto il "settore ospiti" a salutare i tifosi in trasferta e, comunque, a festeggiare una stagione emozionante e certamente positiva. GRAZIE RAGAZZI!!!<br />
<br />
Oltre agli aspetti sportivi, il viaggio ad Aosta è stato anche l'occasione per assaporare le bellezze di una regione bellissima (nel caso specifico con le visite al Castello Reale di Sarre - palazzina di caccia di Vittorio Emanuele II -, al maniero medievale di Sarriod de la Tour ed all'affascinante ponte acquedotto romano di Pont d'Ael, risalente al III anno a.c.) e per conoscere una popolazione veramente cordiale ed accogliente. GRAZIE AOSTA!!!<br />
<br />
Ma ora è giunto il momento di rivivere le emozioni della trasferta, grazie agli "scatti" della nostra fotografa Francesca...<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-c00owKo5gMA/UznTtm7fsTI/AAAAAAAAAOw/eslaxia5FUE/s1600/P1020166.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-c00owKo5gMA/UznTtm7fsTI/AAAAAAAAAOw/eslaxia5FUE/s1600/P1020166.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Passione gialloblu...fermi in coda verso Aosta!!! :)</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-j0-IGME13YA/UznULL6U5bI/AAAAAAAAAO4/JpOhsksaiWA/s1600/P1020207.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-j0-IGME13YA/UznULL6U5bI/AAAAAAAAAO4/JpOhsksaiWA/s1600/P1020207.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'intensità di un face off tra l'aostano Diego Giacche (n. 29 in maglia bianca) ed il nostro Fabrizio Castagneri (in maglia gialloblu, parzialmente coperto dall'arbitro).</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-FoILUMSatfY/UznUoi7lZDI/AAAAAAAAAPA/W_YhmcBcIVw/s1600/P1020216.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-FoILUMSatfY/UznUoi7lZDI/AAAAAAAAAPA/W_YhmcBcIVw/s1600/P1020216.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Gioia e sconforto nell'attimo del goal...immortalati in occasione della prima rete aostana ad opera di Michael Lattanzi (n. 19).</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-AapdH30hSgc/UznVOnaeMVI/AAAAAAAAAPI/E5EUGkaTx80/s1600/P1020221.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-AapdH30hSgc/UznVOnaeMVI/AAAAAAAAAPI/E5EUGkaTx80/s1600/P1020221.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il nostro portiere, Federico Pratesi, ai piedi del "settore ospiti" torinese. </td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-3zBsE1I2Sds/UznV9C7iZGI/AAAAAAAAAPU/-QHq9JinKHg/s1600/P1020218.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-3zBsE1I2Sds/UznV9C7iZGI/AAAAAAAAAPU/-QHq9JinKHg/s1600/P1020218.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La concentrazione di Pratesi.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-UPgfQV8V41M/UznWDRGEjRI/AAAAAAAAAPc/3FCgTuuIC8g/s1600/P1020230.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-UPgfQV8V41M/UznWDRGEjRI/AAAAAAAAAPc/3FCgTuuIC8g/s1600/P1020230.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ecco come un difensore vede un'azione di gioco!!! Si notano il nostro Capitano, Marco Tremolaterra (n. 55), il quale sorveglia gli attacchi aostani. Si riconoscono anche gli attaccanti torinesi Alberto Fadini (n. 71), Simone Nicco (n. 46) e Luca Censullo (n. 22).</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Con la partita di Aosta si è concluso il cammino dell'H.C. Torino nel campionato di Serie C 2013/14. L'appuntamento è fissato per l'autunno prossimo, per rivivere nuove ed intense emozioni al seguito dei gialloblu.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Nel frattempo Passione Hockey Torino non va in vacanza. Tornate a visitarci, perché sono in attesa di pubblicazione alcuni articoli speciali e, soprattutto, riprenderemo il nostro appassionante viaggio alla scoperta della storia "torinese" dell'hockey su ghiaccio, disciplina che, per quanto riguarda il movimento italiano, è nata proprio nella nostra città nel lontano 1908.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
FORZA HOCKEY CLUB TORINO E "A PRESTO"!!!!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Ps.: subito dopo la pubblicazione di questo articolo è giunta la notizia che i nostri amici del Lyon Hockey Club hanno vinto a Bordeaux (per 8-2) la partita decisiva per l'accesso al massimo campionato francese di hockey su ghiaccio. La squadra lionnese, la quale vanta una lunga tradizione nel nostro sport, è così tornata nella Serie A transalpina dopo quattordici anni vissuti nelle categorie inferiori. Félicitations!! :)</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
ALLEZ LYON!!! ALLEZ TURIN!!!</div>
</div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-7103046292106414702014-03-23T14:50:00.001-07:002014-03-23T15:14:15.997-07:00Torino - Aosta...le emozioni della semifinale!!! (parte 1°)<div style="text-align: justify;">
Due gare di semifinale e tante emozioni!!! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per celebrare degnamente la stagione appena conclusa, che ha visto, dopo 7 anni e mezzo d'attesa, il ritorno alle competizioni ufficiali del nostro amato H.C. Torino, riviviamo - in questo e nel prossimo episodio - le fasi salienti delle due gare di semifinale, attraverso la galleria fotografica e multimediale.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u>Gara 1, domenica 9 marzo 2014, Torino Bulls - Aosta Gladiators 3-4 (d.t.r.)</u></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nonostante i nostri avversari avessero terminato al primo posto la stagione regolare e fossero favoriti alla luce della loro maggiore esperienza, i nostri ben più giovani Bulls hanno saputo imporre il proprio gioco e regalare spettacolo in gara 1. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ne è nata una partita vivace, con parecchi ribaltamenti di risultato, terminata 3 - 3 ai tempi regolamentari, con una prima linea torinese in grande spolvero grazie alla doppietta di Alessandro Viglianco ed alla rete di Fabrizio Castagneri, oltre al contributo, quale assist man, offerto da Simone Vignolo in tutte e tre le marcature. Hanno fatto da contraltare le marcature valdostane ad opera di Paolo De Luca (miglior giocatore della partita), Pascal Blanc e Fabio Lombardo.<br />
<br />
I tifosi gialloblu si sono davvero divertiti sugli spalti ed hanno approfittato dell'occasione per festeggiare la qualificazione della squadra ai playoff (esponendo lo striscione <i>"Playoff'14, grazie Bulls!!"</i>) e per celebrare il nostro Capitano, Marco Tremolaterra, il quale ha messo a disposizione dell'H.C. Torino tutta la propria ventennale esperienza sulle piste di Serie A, A2 e B, frutto di oltre 400 partite con le maglie di Cortina, Como, Varese, Feltreghiaccio, Courmaosta, Valpellice, Merano, Vipiteno, Appiano, Bressanone, Pontebba e Real Torino. Vedere per tutto il campionato Tremolaterra incitare, durante le fasi di gioco, i propri giovanissimi compagni di reparto e suggerire loro come muoversi e le posizioni da tenere è sintomatico del fatto che l'obiettivo primario della società dell'H.C. Torino Bulls è quello di far crescere i giovanissimi atleti piemontesi.<br />
<br />
Il nostro Veterano è stato perciò omaggiato con lo striscione <i>"Marco tirò e... TremòLAterra!!"</i>, a ricordo anche dei potenti tiri di polso prerogativa del nostro difensore, i quali hanno regalato vere e proprie gioie ai tifosi gialloblu, come in occasione del goal del pareggio a quattro secondi dalla fine del derby contro il Real Torino disputato lo scorso novembre.<br />
<br />
Ma ora lasciamo spazio alle immagini...<br />
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-E7upsUEZ9vw/Uy9JBVPIUZI/AAAAAAAAANg/hGyFEzu1ra8/s1600/DImmagine.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-E7upsUEZ9vw/Uy9JBVPIUZI/AAAAAAAAANg/hGyFEzu1ra8/s1600/DImmagine.jpg" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La bella livrea dei pulmini degli Aosta Gladiators.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-AepctDFsDxQ/Uy9JSXPtixI/AAAAAAAAANo/_wcGp8tTNAg/s1600/DSC_0010.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-AepctDFsDxQ/Uy9JSXPtixI/AAAAAAAAANo/_wcGp8tTNAg/s1600/DSC_0010.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Simone Nicco (n. 46), uno dei promettenti giovani dei Torino Bulls, impegnato in una fase offensiva di gioco.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-iSnPduW5Mo4/Uy9Jegp6Y2I/AAAAAAAAANw/LXyalMAp3Os/s1600/DSC_0023.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-iSnPduW5Mo4/Uy9Jegp6Y2I/AAAAAAAAANw/LXyalMAp3Os/s1600/DSC_0023.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Samuel Zancanaro (n. 91), coriaceo difensore messosi in mostra nel corso della stagione grazie anche ad alcune sortite offensive, gioca il disco sotto gli occhi del nostro portierone Federico Pratesi (n. 94).</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-FaBe9b7evIA/Uy9JqTxxpLI/AAAAAAAAAN4/OJplCk5sJRA/s1600/DSC_0024.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-FaBe9b7evIA/Uy9JqTxxpLI/AAAAAAAAAN4/OJplCk5sJRA/s1600/DSC_0024.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Bel duello in velocità tra Samuel Zancanaro (n. 91) ed il valdostano Daniele Iacovelli (n. 9); nello sfondo si nota un altro pilastro difensivo gialloblu, Gabriele Bonnet (n. 11).</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-Sk2SfZQ3lrw/Uy9J8RfGMII/AAAAAAAAAOA/C3MLhHh5bb8/s1600/DSC_0053.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-Sk2SfZQ3lrw/Uy9J8RfGMII/AAAAAAAAAOA/C3MLhHh5bb8/s1600/DSC_0053.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Panoramica del Tazzoli.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-_8FOBTmf2jo/Uy9KarcZ6wI/AAAAAAAAAOI/IYtuQbhT820/s1600/DSC_0059.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-_8FOBTmf2jo/Uy9KarcZ6wI/AAAAAAAAAOI/IYtuQbhT820/s1600/DSC_0059.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">I tifosi torinesi, che non hanno fatto mancare il loro supporto alla squadra.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-TKSUjaPpI04/Uy9KqdAdIqI/AAAAAAAAAOQ/nrqiYJoU4kQ/s1600/DSC_0089.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-TKSUjaPpI04/Uy9KqdAdIqI/AAAAAAAAAOQ/nrqiYJoU4kQ/s1600/DSC_0089.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Un'inedita linea d'attacco composta dai bravi Fabrizio Castagneri (n. 5), Gioele Blardone (n. 8) ed Alberto Fadini (n. 71).</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-jMl1f-oZpRQ/Uy9K7J-PTtI/AAAAAAAAAOY/e0azVLxEoeQ/s1600/DSC_0092.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-jMl1f-oZpRQ/Uy9K7J-PTtI/AAAAAAAAAOY/e0azVLxEoeQ/s1600/DSC_0092.JPG" height="179" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Alessandro Viglianco (n. 69), autore di due reti, ostacolato da un avversario.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Terminati in parità i tempi regolamentari, la contesa è stata risolta ai tiri di rigore. La sequenza degli shoot-out ha visto fronteggiarsi di fronte ai bravissimi portieri (Federico Pratesi per i Torino Bulls e Luca Baraldi per l'Aosta) i seguenti giocatori: Samuel Zancanaro (Torino, parato), Pascal Blanc (Aosta, parato), Fabrizio Castagneri (Torino, goal), Paolo De Luca (Aosta, goal), Simone Vignolo (Torino, parato), Fabio Lombardo (Aosta, traversa), Fabrizio Castagneri (Torino, parato), Paolo De Luca (Aosta, parato), Simone Vignolo (Torino, parato), Davide Baraldi (Aosta, parato), Gabriele Bonnet (Torino, parato) e Paolo De Luca (Aosta, goal).</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Ecco il video dei rigori, per riassaporare i momenti che hanno deciso gara 1 della semifinale...</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<object class="BLOGGER-youtube-video" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=6,0,40,0" data-thumbnail-src="https://i1.ytimg.com/vi/jX6hTc6yn_A/0.jpg" height="266" width="320"><param name="movie" value="https://www.youtube.com/v/jX6hTc6yn_A?version=3&f=user_uploads&c=google-webdrive-0&app=youtube_gdata" /><param name="bgcolor" value="#FFFFFF" /><param name="allowFullScreen" value="true" /><embed width="320" height="266" src="https://www.youtube.com/v/jX6hTc6yn_A?version=3&f=user_uploads&c=google-webdrive-0&app=youtube_gdata" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true"></embed></object></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Tra qualche giorno pubblicheremo anche le immagini di gara 2, per raccontare la bella trasferta effettuata in Valle d'Aosta. Tornate dunque a trovarci!!!</div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-88397787503567005432014-03-12T15:07:00.002-07:002014-03-12T15:13:40.727-07:00Un futuro promettente...nell'attesa, tutti ad Aosta!!!<div style="text-align: justify;">
Domenica scorsa, al termine di una spettacolare gara 1 di semifinale tra l'Hockey Club Torino e gli Aosta Gladiators (vinta per 4-3 ai tiri di rigore dai nostri avversari, dopo che i gialloblu erano stati in vantaggio per 3-1), abbiamo visto i nostri giocatori uscire a testa bassa dal ghiaccio, amareggiati per la rimonta subita e per il sogno della vittoria sfumato nonostante la splendida prestazione offerta in pista.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Tuttavia, attraverso questo articolo, noi tifosi dell'H.C. Torino vogliamo incoraggiare e complimentarci con i nostri giocatori, oltre che con gli allenatori ed i dirigenti, per l'ottimo lavoro che hanno svolto sia domenica scorsa che nel corso di tutta la stagione.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Anche se c'è la voglia di giocarsi questo campionato fino in fondo (e la nostra squadra ha le carte in regola per compiere l'impresa anche ad Aosta - ne siamo convinti!!), i risultati più importanti di questa stagione, che deve riempire d'orgoglio tutti i Bulls, sono quelli di aver fatto rinascere ed iscritto nuovamente alle competizioni ufficiali una squadra storica dell'hockey su ghiaccio italiano, di aver riportato entusiasmo in un ambiente che da troppi anni era afflitto da innumerevoli cambi societari ed annate magre e - forse ancor più importante di tutti - di aver lavorato e continuare a lavorare per fare crescere i giovani locali.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Infatti, anche nel corso delle fasi cruciali della delicata sfida di domenica scorsa (quando i ben più esperti giocatori aostani stavano premendo per cercare il pareggio), il nostro allenatore Zdenek Kudrna, anziché affidarsi unicamente ai veterani della squadra per tentare di blindare a tutti i costi il risultato, ha invece avuto il coraggio di far giocare tutte le linee a disposizione, facendo scendere sul ghiaccio anche i nostri elementi più giovani, affinché potessero fare esperienza. Così, validi discatori come, ad esempio per citare i più giovani, i sedicenni Davide Ferrero o Gioele Blardone hanno potuto trovare un prezioso insegnamento nel cimentarsi - anche nelle fasi calde della partita - con uomini maturi e ben formati dalla militanza in campionati di Serie A, come i valdostani Lorenzo Olivo e Paolo De Luca.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Noi tifosi torinesi presenti sugli spalti abbiamo applaudito a tale scelta, in quanto, più ancora che il risultato attuale, quello che conta a Torino è costruire un movimento solido per il futuro, facendo crescere i giovani giocatori, al fine di valorizzare le risorse (comunque non poche) che il bacino di appassionati e praticanti piemontesi può offrire. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per ora, anche alla luce degli evidenti progressi messi in mostra dalla nostra squadra (ma anche dalle formazioni delle categorie giovanili) nel corso della stagione in corso, possiamo certamente affermare che il progetto H.C. Torino Bulls funziona davvero bene!!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quindi, giocatori gialloblu, nonostante la delusione della sconfitta, siate orgogliosi del vostro operato, perché in fondo, anche domenica, per noi tifosi avete vinto voi!!!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E questo fine settimana (gara 2 di semifinale fissata per il 16 marzo 2014, alle ore 18.30, al palazzo del ghiaccio Tzamberlet di Aosta, Corso Lancieri di Aosta n. 47) noi tifosi saremo in trasferta per incoraggiarvi verso un'impresa possibile e, anche dovesse andare male, per applaudirvi e ringraziarvi per una stagione a dir poco straordinaria.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
FORZA H.C. TORINO BULLS!!! GRAZIE RAGAZZI!!!!</div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-18708392057359926492014-03-06T14:02:00.001-08:002014-03-09T03:11:10.762-07:00Aspettando i playoff...undici anni di attesa e le emozioni delle ultime partite!!!<div style="text-align: justify;">
I playoff che inizieranno <u><b>domenica 9 marzo 2014</b></u> (appuntamento <u><b>al Tazzoli di Torino alle ore 17.45 (ATTENZIONE, l'orario è stato posticipato rispetto a quello inizialmente previsto) per gara 1 di semifinale tra H.C. Torino Bulls ed Aosta Gladiators - ingresso gratuito</b></u>) rappresentano un momento significativo nella storia dell'Hockey Club Torino. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La tanto ambita qualificazione alla seconda fase del campionato ha interrotto un "digiuno" che si protraeva da ormai undici anni. L'ultima qualificazione ai playoff conquistata dall'H.C. Torino risale, infatti, alla stagione 2002/03, allorquando i gialloblu conclusero la stagione regolare della Serie A2 al secondo posto in classifica dietro all'Appiano (peraltro dopo essere stati in testa fino alla terzultima giornata di campionato).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nel corso della postseason 2003 i torinesi eliminarono agevolmente ai quarti di finale il Bressanone, vincendo sia in casa (per 3-2) che in trasferta (per 6-3). </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La semifinale contro il Renon (attuale capoclassifica del campionato di Serie A), invece, fu alquanto combattuta. I nostri beniamini dovettero, infatti, recuperare la brutta sconfitta patita tra le mura amiche in gara 1 (0-3). In gara 2 sull'altipiano di Renon i torinesi compirono una vera impresa, espugnando il ghiaccio altoatesino per 3-2, dopo una partita veramente emozionante. L'opera venne completata la sera dell'8 marzo 2003, quando, nello spareggio, i gialloblu batterono nettamente gli avversari per 3-0 in uno stadio del ghiaccio di Pinerolo (sede delle gare casalinghe dell'H.C. Torino in quell'edizione dei playoff) traboccante di un pubblico entusiasta (con l'eccezione della cinquantina di tifosi del Renon presenti).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La finale, purtroppo, vide il dominio dell'Appiano, il quale riusci a liquidare la pratica vincendo le tre partite disputate (doppio successo sudtirolese per 3-1 sia in gara 1 ad Appiano che in gara 2 a Pinerolo, con definitiva chiusura dei conti con vittoria per 3-2 in gara 3 di nuovo in Alto Adige).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nonostante la sconfitta in finale, rimane tuttavia il ricordo di una stagione straordinaria e di una squadra composta da numerosi campioni, quali, ad esempio, Georg Comploj (vincitore di due scudetti con le maglie di Bolzano e Milano, oltre che pilastro della nazionale italiana), Max Oberrauch (il cui palmares vanta uno scudetto ed una Coppa Italia conquistate con i Milano Vipers, oltre ad un'ulteriore Coppa Italia ed una Supercoppa Italiana vinte tra le file del Val Pusteria, di cui è tuttora una colonna portante), Christian Menardi (bandiera del Cortina, con cui ha vinto uno scudetto ed una Coppa Italia), Christian Alderucci (sei volte campione d'Italia con le maglie di Bolzano e Milano Vipers, oltre che vincitore di un'Alpenliga ed un Torneo Sei Nazioni, sempre assieme ai Foxes sudtirolesi), Stéphane Arcangeloni (campione di Francia con il Grenoble), il funambolico canadese Brad Patterson (perno dell'attacco gialloblu, il cui infortunio nel finale di stagione - purtroppo - influenzò il cammino dell'intera squadra), Marco Scapinello (un veterano del campionato maggiore con le maglie di Cortina, Bolzano, Varese, Courmaosta e Valpellice, che proprio a Torino ha concluso la propria carriera da giocatore, allenando poi le giovanili gialloblu), oltre che un giovanissimo Mark Demetz (protagonista, in quel campionato, di una stagione straordinaria) e vere bandiere dell'hockey torinese quali David Stricker, Roberto Bortot e l'attuale direttore sportivo dei Bulls Renato Vaccarino.<br />
<br />
Quella del 2002/03, assieme alla squadra schierata nella stagione 1955/56, fu probabilmente la formazione qualitativamente migliore presentata da una squadra di hockey su ghiaccio torinese!!<br />
<br />
Scorrendo il roster stellare messo a disposizione dell'allora allenatore Massimo Da Rin, leggiamo anche tre nomi che ci riconducono ai giorni d'oggi. Sono i nomi dei rocciosi difensori Lorenzo Olivo e Paolo De Luca, oltre che dell'attaccante Maurizio Bortolussi, i quali domenica prossima torneranno a farci visita da avversari, con la maglia dell'Aosta. Per maggiori informazioni sul brillante palmares di questi giocatori e per la presentazione dei nostri prossimi avversari, vi rinviamo a quanto dettagliatamente approfondito nella presentazione dell'incontro di campionato, disputato solo poche settimane orsono (cfr. http://passionehockeytorino.blogspot.it/2014/02/un-weekend-dalle-forti-emozionigialloblu.html). </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In attesa di rivivere - a distanza di undici anni - le emozioni dei playoff, vogliamo farvi riassaporare alcuni momenti delle ultime partite di regular season della Serie C 2013/14. Si ringrazia per il gentile contributo il nostro fotografo Davide, autore della galleria fotografica relativa al Derby di Torino ed alla palpitante vittoria ottenuta contro la capolista Aosta.<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<b><u>Real Torino - H.C. Torino Bulls: 7 - 1 (16/02/14)</u></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><u><br /></u></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-q2zDgSCBjkw/UxjqPDjjfaI/AAAAAAAAAL0/K-qTPnDCujY/s1600/DSCN0046.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-q2zDgSCBjkw/UxjqPDjjfaI/AAAAAAAAAL0/K-qTPnDCujY/s1600/DSCN0046.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/--DelvAfCzvg/Uxjqh3iKYsI/AAAAAAAAAL8/KRVnkJl49wc/s1600/DSCN0047.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/--DelvAfCzvg/Uxjqh3iKYsI/AAAAAAAAAL8/KRVnkJl49wc/s1600/DSCN0047.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-FEvc1I7DrdU/UxjqxghRiyI/AAAAAAAAAME/4dtRYtFeY_Q/s1600/DSCN0060.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-FEvc1I7DrdU/UxjqxghRiyI/AAAAAAAAAME/4dtRYtFeY_Q/s1600/DSCN0060.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-Y5Kiq-lo0Pc/UxjrAf6QCgI/AAAAAAAAAMM/BrTnlFS7nxA/s1600/DSCN0066.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-Y5Kiq-lo0Pc/UxjrAf6QCgI/AAAAAAAAAMM/BrTnlFS7nxA/s1600/DSCN0066.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-StRT9sXPb7k/UxjrRWcbUfI/AAAAAAAAAMU/h6-3Wk2MUQA/s1600/DSCN0072.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-StRT9sXPb7k/UxjrRWcbUfI/AAAAAAAAAMU/h6-3Wk2MUQA/s1600/DSCN0072.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><u>H.C. Torino Bulls - Aosta Gladiators: 6 - 4 (23/02/14)</u></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<b><u><br /></u></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-_y2uLuhU79k/Uxjr0medBlI/AAAAAAAAAMc/vvie4V5erGc/s1600/DSCN0112.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-_y2uLuhU79k/Uxjr0medBlI/AAAAAAAAAMc/vvie4V5erGc/s1600/DSCN0112.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-6z_uqz096w4/UxjsEO5sOsI/AAAAAAAAAMk/W10-qyAteKk/s1600/DSCN0113.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-6z_uqz096w4/UxjsEO5sOsI/AAAAAAAAAMk/W10-qyAteKk/s1600/DSCN0113.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-mu2J-CgY8VQ/UxjsTSGtuoI/AAAAAAAAAMs/E2GyMo8EGfM/s1600/DSCN0117.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-mu2J-CgY8VQ/UxjsTSGtuoI/AAAAAAAAAMs/E2GyMo8EGfM/s1600/DSCN0117.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-VC0h6GSFc0o/Uxjsh_GrvuI/AAAAAAAAAM0/MkoyFcqyiu0/s1600/DSCN0119.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-VC0h6GSFc0o/Uxjsh_GrvuI/AAAAAAAAAM0/MkoyFcqyiu0/s1600/DSCN0119.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-f3I3kY9PMK0/UxjsyJysioI/AAAAAAAAAM8/zLPK-5h8_RQ/s1600/DSCN0143.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-f3I3kY9PMK0/UxjsyJysioI/AAAAAAAAAM8/zLPK-5h8_RQ/s1600/DSCN0143.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Ed ora è finalmente tempo di playoff, i quali non vedranno impegnata solo la nostra formazione senior. Vogliamo infatti chiudere questo articolo con i dovuti complimenti alla selezione under 14 dei Torino Bulls, la quale ha conquistato l'accesso alla postseason. Domenica 9 marzo anche i nostri giovani tori scenderanno sul ghiaccio (in tal caso quello del "Lungo Rienza" di Brunico) per disputare la fase più importante del campionato, confrontandosi con avversari del calibro di Val Pusteria, Renon e Feltre.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
A Brunico come al Tazzoli, domenica sugli spalti servirà gridare più forte che mai...FORZA H.C. TORINO!!!!</div>
</div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-54890970368821703762014-03-04T01:01:00.000-08:002014-03-04T01:01:30.035-08:00Fissate data ed orario per gara 1 di semifinale<div style="text-align: justify;">
Mancano solo pochi giorni al fischio d'inizio dell'attesa ed appassionante semifinale di campionato tra il nostro H.C. Torino Bulls e gli Aosta Gladiators!!!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Gara 1 di semifinale è infatti fissata per <b><u>domenica 9 marzo 2014 alle ore 14.45 al Tazzoli di Torino</u></b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Gara 2 verrà invece disputata domenica 16 marzo 2014 (verosimilmente alle ore 18.30, ma tale orario deve essere ancora confermato) presso il palaghiaccio Tzamberlet di Aosta (corso Lancieri di Aosta n. 47).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
L'eventuale gara 3 (si ricorda, al riguardo, che la serie di semifinale verrà disputata al meglio delle 3 partite, ovvero passerà il turno la squadra che s'imporrà in due incontri) è fissata per domenica 23 marzo 2014, alle ore 18.30 (orario da confermare), di nuovo ad Aosta.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
I tanto attesi playoff stanno quindi per cominciare...ed ora inizia il vero divertimento, sia sul ghiaccio che sugli spalti!!!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
TUTTI AL TAZZOLI!!! TUTTI AD AOSTA!!! I nostri giocatori si meritano il pubblico delle grandi occasioni. FORZA H.C. TORINO!!!!</div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-18404302396839895872014-02-26T13:50:00.001-08:002014-02-26T13:57:20.869-08:00Una partita, mille emozioni... grazie Bulls!!!<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Questo articolo è un po’ diverso
dal solito!! È scritto a “quattro mani”, grazie anche alla gentile e preziosa
disponibilità del nostro portierone Federico Pratesi, il quale ha accettato l’invito
a raccontarci le proprie impressioni sull'intenso weekend appena
concluso.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Il testo si divide quindi in due
parti; da un lato il punto di vista – più tecnico – del giocatore, dall'altro
lato quello – più passionale – del tifoso. Due punti di vista diversi per descrivere
l’agonismo, lo spettacolo e le forti emozioni che anche un incontro di Serie C
è capace di regalare… </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Cogliamo peraltro l’occasione per
ringraziare – oltre a Federico Pratesi per il gentile contributo narrativo – tutti i giocatori, gli allenatori ed i dirigenti dell’H.C. Torino Bulls per aver
conquistato l’obiettivo stagionale della qualificazione ai playoff e, ancor di
più, per aver tenuto tutti i tifosi con in naso incollato al ghiaccio a vivere
uno degli incontri più palpitanti e carichi di pathos dell’intera storia
dell’hockey torinese… Il plauso va però anche ai nostri avversari diretti nella
corsa al quarto posto, ovvero i Diavoli Rossoneri di Sesto San Giovanni, capaci
– anch'essi – di compiere un’impresa, sconfiggendo domenica sera il forte
Pinerolo.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<u>Il racconto del giocatore:<o:p></o:p></u></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="background: #F7F7F7; mso-bidi-font-family: Tahoma;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial;">“Le
vittorie nelle due partite del weekend hanno senza dubbio rinvigorito le nostre
speranze di poter fare davvero bene in questo campionato; siamo stati a tratti
altalenanti, ma ora abbiamo la certezza che non siamo inferiori a nessuno. <o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial;">La partita
di sabato era decisiva, ma per fortuna non ci sono state sorprese e, nonostante
il gioco duro dei padroni di casa dell'Ambrosiana, non abbiamo perso la
concentrazione, andando a prenderci un risultato importante. <o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial;">La partita
di domenica contro l'Aosta invece è stata davvero molto appassionante. Dopo aver
saputo dello sgambetto dei Diavoli a spese del Pinerolo avevamo una sola
possibilità per guadagnarci il posto ai playoff e l'abbiamo cercata fino alla
fine. <o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial;">La partita
è stata gestita bene da tutte e 3 le nostre linee. Anche se Babolin non era
presente per dolori al ginocchio, il giovane difensore Ferrero ha potuto
mostrare i progressi fatti finora e, insieme ai suoi colleghi Blardone e Belli
(i più giovani in spogliatoio), ha dato un contributo oggettivo al
raggiungimento del nostro obiettivo. <o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial;">La prima
linea ha fatto il suo dovere mostrando grinta e velocità fino all'ultimo minuto
e l'Aosta ha dovuto abbassare un po’ il ritmo per mancanza di fiato. <o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial;">Per
concludere, credo sia stata una delle più belle partite dell'anno (tolta la mia
personale percentuale del 78% di parate, un po’ bassina), che ha regalato forti
emozioni sia a noi che al pubblico. <o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial;">Ora non ci
resta che continuare su questa strada</span>”.</i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<u><br /></u></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<u>Il racconto del tifoso:<o:p></o:p></u></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Che il weekend del 22 – 23
febbraio 2014 potesse essere il momento decisivo della stagione lo si era già
capito la sera del 9 febbraio 2014, quando i gialloblu avevano sconfitto
proprio i Diavoli Rossoneri nello scontro diretto, riducendo così il divario in
classifica. Nessuno però si sarebbe immaginato un finale degno del migliore
romanzo thrilling!!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Il lungo fine settimana dei
gialloblu era iniziato nel migliore dei modi, con il convincente successo in
trasferta per 5-1 contro l’Ambrosiana Milano. Nonostante i milanesi fossero
passati per primi in vantaggio, i nostri beniamini non si lasciavano
sconfortare, riuscendo ad imporre il loro gioco, come dimostrato anche dalla
nomina del portiere avversario, Marco Ghirardelli, a miglior giocatore del
match.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Tale successo valeva il sorpasso
in classifica sui Diavoli Rossoneri. Tuttavia chi si aspettava una domenica
tranquilla, in virtù del difficile impegno che avrebbe atteso i giocatori di
Sesto San Giovanni contro un Pinerolo ancora in corsa per il primato, sarebbe
rimasto deluso.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Ed ora inizia la nostra storia…
Quasi a voler rivivere in una sorta di presa “diretta” le emozioni di domenica
sera, abbandoniamo, con buona pace delle regole grammaticali, il tempo imperfetto,
per procedere con una più viva descrizione al presente… </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Domenica sera i colpi di scena per
i tifosi gialloblu iniziano già all'arrivo al Tazzoli. Da un lato un black-out
elettrico ha privato dell’elettricità l’intero quartiere ove si trova lo stadio
del ghiaccio, mettendo a serio rischio la disputa dell’incontro, dall'altro
lato le notizie giunte da Sesto San Giovanni non sono confortanti; i Diavoli sono
in vantaggio 3-0…l’unica soluzione è battere la capolista Aosta!!!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Nonostante l’elettricità sia
tornata pochi minuti prima dell’incontro, consentendo quindi la regolare disputa
dello stesso, nel primo tempo il black-out persiste sul ghiaccio per i nostri
Bulls. La squadra, anche a causa della stanchezza per la trasferta del giorno
precedente, appare inconcludente e quasi intimorita dagli avversari. L’Aosta può
così portarsi agevolmente in vantaggio per 2-0, grazie alle reti di Jacopo
Zambaiti e Paolo De Luca. La prima frazione si chiude tra lo sconforto del pubblico
sugli spalti, anche perché da Sesto San Giovanni giunge la notizia della
vittoria finale dei Diavoli. Ci hanno di nuovo sorpassati in classifica!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Possiamo solo immaginare quello
che possa essere successo nello spogliatoio dell’H.C. Torino nel corso del
primo intervallo, come l’allenatore abbia spronato i nostri ragazzi, fatto sta
che i gialloblu tornano sul ghiaccio più convinti e determinati. I Bulls iniziano
ad attuano una costante pressione nella metà pista avversaria, che proseguirà
per tutto il resto dell’incontro. L’Aosta, invece, si dimostra molto
organizzato e tenace in difesa e, in fase offensiva, si affida a delle pericolose
ripartenze. Il computo dei tiri effettuati nel periodo centrale è comunque sintomatico
della diversa piega che ha preso l’incontro: 14 tentativi a rete per il Torino,
solo 3 per i valdostani.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Tale pressione offre finalmente i
suoi frutti! Paolo Scatà, su assist di Samuel Zancanaro, suona la carica ed
accorcia le distanze, mentre il pareggio giunge con un potente slap dalla blu
ad opera di Marco Tremolaterra. Il Capitano – probabilmente il migliore in
pista al termine dell’incontro – risulterà una pedina preziosissima per il
successo gialloblu. Infatti, anche in virtù della sua esperienza, Tremolaterra
non si adopera solo in fase difensiva, dando ordine e sicurezza al pacchetto
arretrato e prestando consigli ai più giovani compagni di reparto, ma si è
propone più volte anche in chiave offensiva, con pericolosi tiri e – in taluni
casi – avanzando direttamente fino alla porta avversaria. La sua grinta instilla
fiducia nei compagni di squadra, i quali ora sono convinti che la vittoria
possa essere raggiunta!! </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Ripristinata la parità al termine
del secondo drittel, anche il pubblico del Tazzoli torna ad essere fiducioso.
L’ingresso sul ghiaccio dell’H.C. Torino all'inizio del terzo tempo è salutato
da una vera e propria ovazione, volta a caricare ancora di più la squadra ed a portarla
alla qualificazione ai playoff. Oltre ai cori, si segnala anche la comparsa di
alcune trombe da stadio e di una raganella, ad aumentare il folclore sugli
spalti.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Inizia un terzo tempo che rimarrà
a lungo impresso nelle menti di tutti i gialloblu.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
L’H.C. Torino appare ancora più
determinato e lotta su ogni disco, macinando gioco ed arrivando così a colpire
anche un palo. Tuttavia l’Aosta è sceso a Torino per vincere e non ci sta a
cedere di fronte alla sete di successo dei Bulls; anzi, approfittando di una
superiorità numerica (l’unico powerplay concesso dal Torino nel corso di tutta
la partita), i rossoneri si portano nuovamente in vantaggio al minuto 45.13 con
un tiro dalla distanza dell’ex di turno, Lorenzo Olivo. Sembra sia giunta
l’atroce beffa che condannerebbe i gialloblu ai playout…</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
…eppure la nostra squadra non
demorde ed anzi sale in cattedra la prima linea, che nelle fasi iniziali
dell’incontro era invece apparsa decisamente sottotono. Al minuto 47.22 Simone
Vignolo regala il nuovo pareggio ai Bulls, con uno splendido slalom tra gli
avversari. Goal bellissimo!!!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Intanto impazzano gli
aggiornamenti anche su Facebook, con i giocatori dei Diavoli che attendono con
trepidazione il risultato da Torino. Alla fine della serata il post sul match
farà registrare 78 commenti; non male per una partita di Serie C!!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Grazie al nuovo pareggio i
torinesi acquistano ancora maggior convinzione in loro stessi e continuano ad
attaccare l’avversario. Dopo una buona occasione per Simone Vignolo, è Fabrizio
Castagneri a realizzare il goal del tanto atteso vantaggio per i Bulls a soli 2
minuti e mezzo dal termine dell’incontro. Grande festa sugli spalti…sembra
fatta!!!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
E invece no!!!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Proprio mentre alcuni tifosi stanno
già mettendo mano allo striscione realizzato per celebrare la qualificazione,
arriva la doccia gelata. Ad 1 minuto e 40 secondi dalla fine, l’Aosta pareggia
per mano di Paolo De Luca. Tutto da rifare e qualcuno inizia a temere la
clamorosa beffa!! </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Ma la partita non ha ancora
cessato di regalare emozioni. Neanche il tempo di pensare ai possibili rigori
che un giocatore valdostano commette fallo e viene mandato dall'arbitro in
panca puniti. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Un powerplay a favore del Torino ad
1 minuto e 37 secondi dalla sirena finale… è la grande occasione!!!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
…ed i nostri ragazzi sono
bravissimi a sfruttarla. Trascorrono appena sette secondi dall'inizio della
penalità che Simone Vignolo, su assist di Alessandro Viglianco, realizza il
goal del 5-4 per l’H.C. Torino!!! </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Uno sguardo al tabellone luminoso
rivela che sono passati solo dieci secondi dal precedente pareggio dell’Aosta.
Dieci secondi per viaggiare dall'inferno al paradiso… difficilmente una partita
potrà regalare una tale alternanza di emozioni in così pochi secondi.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Il Tazzoli esplode di gioia, ma
non è ancora finita… manca ancora 1 minuto e mezzo al termine dell’incontro. I
secondi sembrano trascorrere lentamente, il cuore sembra battere in gola… Temendo
una nuova beffa, questa volta nessuno osa toccare lo striscione celebrativo…</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Ma quella di domenica è la sera
dell’H.C. Torino; la squadra vuole la qualificazione e non se la lascia
scappare… al minuto 59.19 c’è ancora il tempo per il sesto goal gialloblu, a
firma di Fabrizio Castagneri, assistito da Gabriele Bonnet. È la definitiva
consacrazione, oramai l’Aosta non fa più paura: l’H.C. Torino ha conquistato i
playoff!!! </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Durante il countdown finale
inizia la festa, i tifosi possono finalmente srotolare il loro striscione… e la
serata si conclude con tutta la squadra in tripudio sotto gli spalti tra l’entusiasmo
generale!!! </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Ora inizia un’altra avventura, la
semifinale di campionato, che vedrà l’H.C. Torino opposto nuovamente ai
Gladiators Aosta; si inizierà domenica 2 marzo, probabilmente in trasferta ad
Aosta alle ore 18.30, anche se il calendario definitivo deve ancora essere
stilato. I nostri avversari, che hanno chiuso la regular season al primo posto
in classifica, sono i favoriti, però i gialloblu hanno il vantaggio di poter
giocare senza alcuna pressione, in quanto l’obiettivo stagionale è già stato
raggiunto… sognare è lecito, anche perché domenica scorsa proprio la capolista
si è dovuta inchinare alla nostra squadra!!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Infine vogliamo concludere questo racconto con il messaggio contenuto nello striscione dei tifosi... <i>"Playoff'14 grazie Bulls!!"</i></div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-2643570152088111102014-02-20T13:55:00.002-08:002014-02-21T02:24:08.955-08:00Un weekend dalle forti emozioni...gialloblu!!!<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Tre partite per assegnare il
primato in classifica e, soprattutto, l’ultimo posto utile per accedere ai
playoff; è questo il ricco programma che riserva il weekend in arrivo, con il
nostro H.C. Torino costretto a fare gli straordinari, disputando due partite in
due giorni consecutivi.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Si inizia sabato 22 febbraio
2014, alle ore 18.30 al Mediolanum Forum di Assago (MI), per la trasferta
contro l’Ambrosiana Milano. Nonostante i meneghini siano all’ultimo posto in
classifica, con 0 punti all’attivo, sarà importantissimo non sottovalutarli. La
squadra lombarda, guidata dai pericolosi attaccanti Lorenzo Rovida e Umberto
Ferri, punta molto sul confronto con i nostri Bulls per cogliere il primo
successo stagionale. A tal fine si ricordano le dichiarazioni rese dal portiere
milanese Marco Ghirardelli ai microfoni di Hockeytime: <i>“All’ultima di campionato con i Bulls, che credo siano alla nostra
portata, ci piacerebbe fare i tre punti” </i>(cfr. Comunicato stampa H.C. Pinerolo,
<i>Serie C: Pinerolo a fatica con l’Ambrosiana</i>,
Hockeytime.net, 20 gennaio 2014, consultabile per intero al seguente link: <a href="http://www.hockeytime.net/2014/01/20/serie-c-pinerolo-a-fatica-con-lambrosiana/">http://www.hockeytime.net/2014/01/20/serie-c-pinerolo-a-fatica-con-lambrosiana/</a>).</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<u style="font-weight: bold;">Domenica 23 febbraio 2014, alle
ore 20.30</u> (attenzione!!, l'orario d'inizio è stato posticipato rispetto a quello inizialmente previsto), invece si accenderanno i riflettori del Tazzoli di Torino per l’ultimo
incontro di regular season dei nostri Bulls. L’avversario di turno sarà la
capolista Aosta Gladiators, la quale scenderà in Piemonte con l’obbligo di
conquistare almeno un punto, per difendere il primo posto dagli assalti del
Pinerolo. La partita del Tazzoli sarà quindi un match dalle forti emozioni, dato
che entrambe le formazioni dovranno dare il massimo per conquistare il proprio
obiettivo della stagione regolare.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
La compagine valdostana è la
squadra tatticamente meglio preparata del torneo, grazie anche alla presenza
nel roster di giocatori di altissimo livello come gli ex dell’H.C. Torino Maurizio
Bortolussi (il cui palmares vanta 2 scudetti con i Milano Vipers, 1 Alpenliga
con l’Alleghe, 1 Federation Cup con il Varese – unica coppa continentale vinta
da una squadra italiana – e 2 Coppe Italia con Courmaosta e, di nuovo, Milano
Vipers) e Lorenzo Olivo (vincitore della Coppa Italia 1998 con il Courmaosta e
vicecampione di Serie A2 2003 con il nostro H.C. Torino), oltre che Pascal
Blanc (difensore dell’All Stars Piemonte nella Serie A2 2007/08), Paolo De Luca
(difensore con un passato in Serie A nel Courmaosta e nel Valpellice), l’attaccante
Simone De Luca ed il portiere Luca Baraldi. La partita di domenica sarà una
preziosa occasione per i nostri ragazzi delle giovanili per apprendere gli
interessanti schemi adottati dall’Aosta.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Il tallone d’Achille dei
valdostani risiede invece nel ristretto numero di giocatori iscritti a referto,
in particolare nelle partite in trasferta, oltre all’età di alcuni elementi
chiave della squadra. Di conseguenza i nostri Bulls potranno contare – quali armi
vincenti – sulla propria freschezza atletica e velocità, con l’obiettivo di far
arrivare i nostri avversari a corto di fiato nel terzo drittel del match. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Pur dovendo fare a meno per
entrambe le partite del proprio allenatore Zdenek Kudrna, il quale sconterà le
ultime due giornate di squalifica, l’H.C. Torino ha quindi le carte in regola
per offrire spettacolo, vincere entrambe le partite e conquistare l’ambita
qualificazione ai playoff. Collezionando 5 punti i gialloblu avrebbero la
matematica certezza di accedere alle semifinali di campionato, ma potrebbero
esserne sufficienti anche solo 2, in caso di sconfitta – entro i tempi
regolamentari – dei Diavoli Rossoneri nel match contro il Pinerolo (quest’ultimo
ancora in corsa per il primo posto). Tale incontro si disputerà domenica 23
febbraio 2014, alle ore 18.30, a Sesto San Giovanni.</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Sarà quindi un weekend dalle
forti emozioni gialloblu, da vivere sostenendo i nostri colori e con un occhio
anche al risultato della nostra diretta avversaria, per conquistare l’obiettivo
stagionale della qualificazione ai playoff. Dunque… FORZA H.C. TORINO!!! </div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-61447317370970765162014-02-17T13:32:00.001-08:002014-02-21T02:24:23.804-08:00Il derby è del Real, ma a vincere è stato soprattutto il tifo!!!<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<div class="MsoNormal">
Il terzo derby stagionale va in
archivio con il meritato successo del Real Torino, vittorioso per 7-1.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Il ricordo che è rimasto maggiormente
impresso della serata di ieri è stata però la bella cornice di pubblico (parametrata
alla categoria) e di tifo che ha fatto da scenario alla sfida stracittadina. I
sostenitori dell’H.C. Torino hanno esibito l’ormai classico striscione <i>“Dal 1949 Torino è gialloblu”</i>, oltre ad
un ulteriore <i>“Forza Bulls!!” </i>e ad un
cartellone raffigurante un avveniristico portiere gialloblu. La sponda di fede
Real ha invece replicato con il messaggio: <i>“A
Torino c’è una sola realtà…il Real!!”</i>. Quanto ai cori, oltre al
beneaugurante <i>“Torneremo in Serie A” </i>intonato
dai supporter dell’H.C. Torino, è stato curioso notare che in più occasioni
entrambe le tifoserie hanno incitato la propria squadra al grido di <i>“Torino, Torino…”</i>, segno evidente della “stranezza”
ed “atipicità” di questa sfida “fratricida”.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Tornando alla partita, l’ineccepibile
vittoria del Real Torino è frutto della pressoché costante pressione
esercitata dai rossoblu nella metà-campo difensiva dei Bulls. L’H.C. Torino è
riuscito a reggere l’intensità degli avversari solamente per i primi dieci
minuti dell’incontro, quando, in un intenso botta e risposta, il nostro Simone
Vignolo ha pareggiato l’iniziale marcatura del Real. Dopodiché i cugini hanno
preso in mano le redini del gioco, lasciando ben poco spazio ai gialloblu, ed
hanno suggellato la vittoria anche con uno splendido goal di Matteo Quattrone.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
I Bulls, con l’eccezione dei
primi combattivi dieci minuti, sono apparsi sottotono, soprattutto in fase offensiva.
Anche per merito della difesa del Real, il reparto d’attacco gialloblu non ha
saputo mettere in mostra le proprie consuete doti di velocità, esplosività e gioco di
squadra. </div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Pure l’atteso esordio stagionale
di Joel Salonen – apparso ancora un po’ in ritardo di preparazione – non è
stato sufficiente a cambiare l’inerzia della partita. Tuttavia l’attaccante
finlandese (con un passato anche nel massimo campionato della propria nazione,
oltre che nell’All Stars Piemonte e nello stesso Real Torino in Serie A2) costituirà
certamente una micidiale arma in più a favore dell’H.C. Torino nella rincorsa
alla qualificazione ai playoff. </div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Nonostante il passivo subito, i
Bulls hanno comunque fatto registrare alcuni aspetti positivi a livello
difensivo, manifestando in particolare una buona impostazione tattica nelle
situazioni di penalty killing. Tale miglioramento rispetto a quanto visto ad
inizio stagione è un chiaro sintomo del buon lavoro effettuato dall’allenatore
Zdenek Kudrna e della crescita dei nostri giocatori.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Archiviato il Derby con l’immagine
delle due formazioni torinesi a centro pista a raccogliere il meritato applauso
del pubblico, è già tempo di pensare al futuro, perché il prossimo weekend sarà
quello decisivo per l’assegnazione dell’ultimo pass per l’accesso alle
semifinali dei playoff. </div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Il nostro H.C. Torino sarà impegnato in un vero e
proprio tour de force, con due incontri in due giorni, ovvero:</div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 38.25pt; text-indent: -18pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Symbol; mso-bidi-font-family: Symbol; mso-fareast-font-family: Symbol;">·<span style="font-family: 'Times New Roman'; font-size: 7pt;"> </span></span>s<span style="text-indent: -18pt;">abato 22 febbraio 2014, ore 18.30, al
Mediolanum Forum di Assago (MI), contro l’Ambrosiana Milano;</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 38.25pt; text-indent: -18pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-family: Symbol; mso-bidi-font-family: Symbol; mso-fareast-font-family: Symbol;">·<span style="font-family: 'Times New Roman'; font-size: 7pt;"> </span></span>e domenica 23 febbraio 2014, ore 20.30, al
Tazzoli di Torino, contro l’Aosta Gladiators.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Tali partite costituiscono gli ultimi
appuntamenti della stagione regolare. I tori gialloblu sono quindi chiamati a
rimontare i due punti che ancora ci separano dal quarto posto occupato dai
Diavoli Rossoneri Sesto San Giovanni, i quali domenica prossima saranno impegnati
nel difficile match contro il Pinerolo.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
FORZA H.C. TORINO!!!!</div>
</div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-44748599797230682512014-02-12T14:45:00.001-08:002014-02-15T03:01:32.802-08:00Successo pieno e meritato...ed ora sotto con il Derby!!!<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Bravi ragazzi!!!!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Questo complimento è la migliore
sintesi dello scontro diretto di domenica scorsa, in cui l’H.C. Torino ha
battuto i Diavoli Rossoneri per 9-2. Cinque reti sono state realizzate da uno
strepitoso Fabrizio Castagneri, mentre le rimanenti marcature gialloblu sono state
opera di Simone Vignolo (doppietta), Alberto Fadini e Gabriele Bonnet. I
Diavoli Rossoneri sono andati a segno, solo a risultato già acquisito, con Roman
Simunek e con l’ex Draghi Torino Marco Favalli.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Dopo alcuni risultati opachi, i
Bulls erano chiamati a lanciare un segnale forte all'intero campionato, non
solo per riaprire la corsa alla qualificazione playoff, ma soprattutto per far
capire il reale valore di una squadra che, seppur giovanissima, è in grado di
giocare un ottimo hockey, impostato sulla velocità ed agilità dei propri
atleti, oltre che su un bel gioco di squadra dettato dal coach Zdenek Kudrna. I
nostri ragazzi – in evidente crescita sia sul piano tecnico che fisico rispetto
all'inizio della stagione – hanno saputo fare meglio di quanto chiesto loro,
arrivando addirittura a ribaltare il passivo subito negli scontri diretti con i
Diavoli Rossoneri nella partita di andata a Sesto San Giovanni (2-6). Di
conseguenza, in caso di arrivo a pari punti in classifica al termine della
regular season, saranno i torinesi a qualificarsi ai playoff.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
A differenza del precedente
incontro con il Pinerolo, la partita di domenica scorsa ha visto scendere sul
ghiaccio un Torino in formazione completa. Ciò ha permesso al nostro allenatore
di schierare delle linee più omogenee ed affiatate e di suddividere maggiormente
il minutaggio tra i vari giocatori presenti nel roster e, quindi, di dare loro
maggior respiro, con indubbi benefici in termini di lucidità. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Nonostante il risultato roboante,
tuttavia la partita contro i Diavoli non è stata comunque semplice. In
particolare nel primo tempo entrambe le squadre erano molto contratte e
nervose, segno evidente della pressione di dover ottenere il risultato a tutti
i costi. Ne è nata così una partita maschia, in cui i colpi duri – anche da
parte dei nostri giocatori – non sono certo mancati.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
La situazione si è sbloccata al
sedicesimo minuto di gioco, quando Fabrizio Castagneri, con una splendida discesa
personale, è riuscito prima a resistere ad un intervento forse falloso di un
avversario e poi ad insaccare il disco nella porta avversaria con un bellissimo
tiro sotto la traversa. È nato così uno splendido goal, che ha regalato fiducia
ai gialloblu, i quali hanno iniziato a giocare in scioltezza, creando notevoli
pericoli alla porta avversaria, sia per il tramite di veloci ripartenze che di brillanti
azioni corali. Ogni reparto della squadra torinese ha funzionato a dovere,
offrendo così un’ottima prestazione, impreziosita da alcuni bellissimi goal
come – oltre alla già citata rete di Castagneri – la marcatura del 6-0 di
Vignolo, autore di una splendida serpentina tra due difensori avversari.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
I Diavoli non sono riusciti a
reggere il ritmo e la velocità dell’H.C. Torino e, così, il match si è concluso
con la festa dei Bulls, acclamati da un tripudio di bandiere gialloblu sugli
spalti.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Con il risultato di domenica, il
quarto posto (attualmente occupato dai Diavoli Rossoneri) che vale la
qualificazione ai playoff è distante solo due lunghezze, con il vantaggio per i
torinesi di dover recuperare due partite sui diretti rivali. La rincorsa
ricomincerà già <b>domenica 16 febbraio 2014, quando, alle ore 18.15, al Tazzoli
di Torino andrà in scena il Derby della Mole contro il Real</b>.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Sarà una partita molto accesa ed
interessante. Siamo sicuri che il Real, seppur già matematicamente certo del
terzo posto in classifica, non si risparmierà e cercherà in tutti i modi uno sgambetto
ai propri concittadini. La forza dei rossoblu risiede nel forte affiatamento dei
propri discatori, frutto di uno zoccolo duro che gioca ormai da molti anni
insieme, adottando schemi ben collaudati.</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Dal canto proprio l’H.C. Torino –
seppur privo del proprio allenatore Zdenek Kudrna, squalificato per tre
giornate per proteste nel corso dell’ultimo match – scenderà in pista sulle ali
dell’entusiasmo e con la voglia di chiudere il prima possibile il discorso
qualificazione. Mancano 5 punti alla matematica certezza del quarto posto e,
come dimostrato all'andata, i gialloblu sono in grado di cogliere un risultato
positivo contro i cugini del Real… d'altronde l’emozione del bellissimo goal del
pareggio di capitan Marco Tremolaterra a 4 secondi dalla fine nella stracittadina di
novembre è ancora ben impresso nella memoria di tutti i gialloblu!!!</div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-33801403408078058512014-02-07T13:11:00.001-08:002014-02-07T13:11:54.016-08:00Torino - Diavoli...più che una finale!!!!<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
La partita tanto attesa è
finalmente arrivata! </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Come preventivato ormai da mesi, l’incontro H.C. Torino –
Diavoli Rossoneri Sesto San Giovanni di domenica 9 febbraio 2014, ore 18.15,
rappresenta lo scontro diretto – e probabilmente la partita decisiva – per
l’assegnazione del quarto posto in classifica, ovvero dell’ultimo pass
disponibile per l’accesso ai playoff della Serie C 2013/14.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
In particolare, tale incontro
costituisce l’ultima spiaggia per il nostro amato Hockey Club Torino, il quale
è obbligato a vincere entro lo scadere dei tempi regolamentari. Infatti, solo
conquistando i tre punti i gialloblu potrebbero tornare a – 2 lunghezze in
classifica dai Diavoli Rossoneri e guardare, così, con una certa fiducia agli
ultimi tre appuntamenti della regular season (tra cui il match in casa
dell’ultima in classifica, Ambrosiana Milano, che potrebbe regalare la gioia
del sorpasso sulla formazione di Sesto San Giovanni, la quale, dopo lo scontro
diretto di domenica, giocherà una sola partita contro la forte capolista
Pinerolo). </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Arrivare ai tiri di rigore o –
ancor peggio – perdere l’incontro di domenica rappresenterebbe invece il quasi
definitivo addio ai sogni di gloria del Torino, in quanto condannerebbe i
gialloblu a dover strappare punti al Real Torino o all'Aosta e, comunque,
vedrebbe i nostri beniamini penalizzati nel confronto degli scontri diretti in
caso di arrivo a pari punti con i Diavoli lombardi (per prevalere in tale
confronti occorre ribaltare il 2-6 incassato all'andata).</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Tuttavia il Torino si presenterà
con il coltello tra i denti e con tutte le carte in regola per vincere
domenica!!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Infatti, la nostra squadra recupererà tutti i propri giocatori e, quindi, salvo sorprese, la
temibile e velocissima prima linea gialloblu Viglianco – Castagneri – Vignolo
sarà al completo. Ciò, unitamente al reinserimento di Alberto Fadini e Paolo
Scatà in seconda linea, consentirà di rivedere il gioco spumeggiante mostrato
dai torinesi nella prima parte di stagione. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Inoltre, il rientro di Gabriele
Bonnet consentirà una maggiore solidità in difesa, reparto che vedrebbe di
nuovo schierate le coppie Zancanaro – Bonnet e Babolin – Tremolaterra
rispettivamente in prima e seconda linea.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
I Diavoli, invece, si
presenteranno a Torino con il morale alle stelle dopo il successo per 4-1 nel
derby lombardo con l’Ambrosiana. I punti di forza dei rossoneri sono costituiti
da diversi giocatori che militano anche nel campionato italiano di hockey
inline con la maglia dell’H.C. Milano 24, squadra con cui hanno recentemente
vinto la Coppa Italia di tale disciplina. Stiamo parlando del top scorer
slovacco Roman Simunek e di Christopher Zagni (autore di 2 reti nella partita
di Coppa dei Comitati vinta dall’H. C. Torino al Tazzoli lo scorso dicembre),
oltre che dell’ex di turno Gianluca Tomasello (5 partite in gialloblu –
impreziosite da 2 goal e 3 assist – nella stagione 2002/03, quale prestito dai
Milano Vipers, con cui ha conquistato tre scudetti). Di questi giocatori,
tuttavia, Tomasello non dovrebbe essere presente all'incontro di domenica, in
quanto – pur inserito a roster – non risulta aver ancora giocato per i Diavoli nel
corso del presente campionato. Un’ulteriore pedina a disposizione dei nostri
prossimi avversari sarà invece l’esperto Marco Favalli (bandiera del Saima
Milano – con cui ha disputato nove stagioni, vincendo uno scudetto – che i
tifosi torinesi di più lunga data ricorderanno anche per la sua partecipazione
ai campionati di Serie B2 1994/95 e 1995/96 con la maglia dei Draghi Torino).</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
La partita di domenica promette
grandi emozioni. È peraltro difficile fare un pronostico, in quanto, nei
precedenti stagionali, le due formazioni non si sono mai incontrate a ranghi
completi. A Sesto San Giovanni i Bulls, sconfitti per 2-6, lamentavano numerose
assenze, tra le quali Simone Vignolo e Federico Pratesi. Invece nella partita
di Coppa dei Comitati vinta (con una splendida prestazione di gioco) dal Torino
per 8-3, erano i Diavoli a dover fare i conti con le assenze di Simunek e
Favalli.</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Domenica prossima, invece,
entrambe le squadre scenderanno in pista a ranghi completi, in
quanto in palio c’è un’intera stagione!! Sarà una battaglia…ed i nostri tori –
assieme a noi tifosi – sono pronti a combattere!!!!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
TUTTI INSIEME AL TAZZOLI, PER GRIDARE...FORZA H.C. TORINO!!!!!</div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-49191787848953691882014-02-03T12:35:00.000-08:002014-03-08T11:18:39.527-08:00La fotogallery di Torino - Pinerolo<div style="text-align: justify;">
Ringraziando la nostra fotografa Francesca, ecco le immagini di Torino - Pinerolo del 2 febbraio 2014...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-2xXNXU4T8c8/Uu613BMIj3I/AAAAAAAAAJw/Eo5VODnNs7U/s1600/P1010930.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-2xXNXU4T8c8/Uu613BMIj3I/AAAAAAAAAJw/Eo5VODnNs7U/s1600/P1010930.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Michel Armand Pilon, goalie del Pinerolo.</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-OjbKmsvJsHo/Uu66QBh5deI/AAAAAAAAAJ8/M1h13yo4MPI/s1600/P1010935.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-OjbKmsvJsHo/Uu66QBh5deI/AAAAAAAAAJ8/M1h13yo4MPI/s1600/P1010935.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ingaggio in zona offensiva del Pinerolo. Da destra verso sinistra si riconoscono Daniele Salati (#91), Federico Gonin (#16), Marco Tremolaterra (#55), Federico Pratesi (#94), Davide Ferrero (#16), Alessandro Rota (#66), Lorenzo Galbalma (#88) e Moreno Rosso (#19).</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-X2yeG7m2wnU/Uu66uckwWaI/AAAAAAAAAKE/79aPt8WqpLs/s1600/P1010936.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-X2yeG7m2wnU/Uu66uckwWaI/AAAAAAAAAKE/79aPt8WqpLs/s1600/P1010936.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Azione convulsa dinanzi alla gabbia pinerolese. Da destra verso sinistra si riconoscono Daniele Salati (#91), Moreno Rosso (#19), Michel Armand Pilon (#30) ed Alessandro Buson (#7) tra i biancoblu e Lorenzo Galbalma (#88) in gialloblu.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-Yb78DrCVIXs/Uu67Jt01uSI/AAAAAAAAAKM/REsxinEkxwk/s1600/P1010937.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-Yb78DrCVIXs/Uu67Jt01uSI/AAAAAAAAAKM/REsxinEkxwk/s1600/P1010937.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ancora un intervento difensivo pinerolese, davanti agli occhi di Alessandro Rota (#66), Lorenzo Galbalma (#88) e Michel Armand Pilon (#30).</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-EOsZ67CU8SA/Uu670TitACI/AAAAAAAAAKU/w-LAvjJa078/s1600/P1010952.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-EOsZ67CU8SA/Uu670TitACI/AAAAAAAAAKU/w-LAvjJa078/s1600/P1010952.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'attenzione di Federico Pratesi (#94) nel fronteggiare gli avanti biancoblu. Si riconoscono anche Massimiliano Miegge (#21) e Matteo Gatti (#22).</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-RcszK9EETM0/Uu68SSVtobI/AAAAAAAAAKg/5cIBaOpScF0/s1600/P1010953.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-RcszK9EETM0/Uu68SSVtobI/AAAAAAAAAKg/5cIBaOpScF0/s1600/P1010953.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Alberto Fadini (#71) del Torino e Federico Gonin (#16) del Pinerolo impegnati in un ingaggio, sotto gli occhi del gialloblu Simone Nicco (#46).</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-csTgNMeTlVI/Uu68wFYpJlI/AAAAAAAAAKo/ZU2BAQGCcqw/s1600/P1010963.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-csTgNMeTlVI/Uu68wFYpJlI/AAAAAAAAAKo/ZU2BAQGCcqw/s1600/P1010963.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il man of the match... Federico Pratesi!!</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-wWbL95a_HSY/Uu69PckiooI/AAAAAAAAAKw/y9v2ynNQHWA/s1600/P1010966.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-wWbL95a_HSY/Uu69PckiooI/AAAAAAAAAKw/y9v2ynNQHWA/s1600/P1010966.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pratesi ha dovuto fare gli straordinari domenica!! Si riconoscono anche il difensore Marco Tremolaterra (#55) e l'attaccante Daniele Salati (#91).</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-i3aOcaAvj04/Uu69sky9CJI/AAAAAAAAAK4/zuRobDVZ114/s1600/P1010968.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-i3aOcaAvj04/Uu69sky9CJI/AAAAAAAAAK4/zuRobDVZ114/s1600/P1010968.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ancora lavoro per Pratesi (#94), osservato, tra gli altri, da Alessandro Rota (#66), Marco Tremolaterra (#55) e Daniele Salati (#91).</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-gOUlaFmOO8E/Uu6-TVpVFzI/AAAAAAAAALA/JkYBJhLzLdU/s1600/P1010981.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-gOUlaFmOO8E/Uu6-TVpVFzI/AAAAAAAAALA/JkYBJhLzLdU/s1600/P1010981.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Sguardi di fuoco tra i due veterani sul ghiaccio...Dino Grossi (#70) e Marco Tremolaterra (#55). In mezzo a cotanta esperienza il giovane Edoardo Filipello (#13).</td></tr>
</tbody></table>
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-O20nPVudDRg/Uu6_lGn_25I/AAAAAAAAALY/aZWlBawyCs0/s1600/P1010989.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-O20nPVudDRg/Uu6_lGn_25I/AAAAAAAAALY/aZWlBawyCs0/s1600/P1010989.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pratesi ancora in azione...le numerose fotografie a lui dedicate hanno fatto capire che piega avesse preso la partita... :(</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-BlOAkjIlDVY/Uu6_mUyb3RI/AAAAAAAAALg/2h8s10lTG-g/s1600/P1010998.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-BlOAkjIlDVY/Uu6_mUyb3RI/AAAAAAAAALg/2h8s10lTG-g/s1600/P1010998.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La giusta consolazione dopo una giornata...un po' storta!!! :)</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Archiviata l'amara sconfitta, è ora di pensare al futuro!! Domenica 9 febbraio 2014, alle ore 18.15 (orario posticipato rispetto a quello inizialmente programmato), nella nostra casa del Tazzoli ci sono i Diavoli Rossoneri di Sesto San Giovanni da INCORNARE, nello scontro diretto che vale la qualificazione ai playoff... FORZA TORI!!!! ;)</div>
</div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-80762013863946118662014-02-02T12:33:00.003-08:002014-02-03T11:20:47.488-08:00Pratesi brilla nello show pinerolese... ma a farla da padrona è stata l'infermeria!!!<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Purtroppo su Torino – Pinerolo c’è
poco da raccontare…</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Che fosse una giornata segnata lo
si è capito all'ingresso delle squadre per il riscaldamento. Il Pinerolo è
sceso sul ghiaccio al gran completo, con 18 effettivi tra cui le stelle Dino
Grossi, Valerio Mondon Marin e Gabriele Viglianco, che hanno consentito ai
biancoblu di giocare a tre linee. Dall'altra parte il Torino ha potuto
schierare solo 14 uomini (2 portieri, 6 difensori e soli 6 attaccanti), che
hanno costretto i gialloblu a disputare tutto l’incontro con sole due linee di
attacco e, comunque, a rivoluzionale anche la difesa alla luce dell’assenza di un
perno come Gabriele Bonnet. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
In particolare, a causa dell’influenza
o – come nel caso di Fabrizio Castagneri – di un infortunio alla mano sinistra,
i Bulls sono stati vittima di defezioni importanti. La temibile prima linea di
attacco è stata letteralmente decimata, con il solo Alessandro Viglianco presente,
mentre la lunga lista degli assenti era composta da nomi eccellenti quali Fabrizio
Castagneri, Simone Vignolo, Gabriele Bonnet, Paolo Scatà, Dario Piccione ed
Andrea Pons.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Coach Zdenek Kudrna ha dovuto
dunque schierare delle linee inedite: la prima composta da Alessandro Viglianco,
Alberto Fadini e Simone Nicco in attacco e Fabiano Babolin e Samuel Zancanaro
in difesa, mentre la seconda formata da Gioele Blardone, Luca Censullo e
Lorenzo Gambalma in avanti e Marco Tremolaterra e Davide Ferrero nel reparto
arretrato. Gli ulteriori difensori Andrea Polla ed Edoardo Filipello hanno contribuito
a dare il cambio in difesa. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Tenuto anche conto della forza dimostrata
dal Pinerolo nel corso della presente stagione, le citate assenze e la
limitatezza del roster gialloblu hanno fatto pendere l’ago della bilancia decisamente
in favore dei primi della classe. I torinesi erano tuttavia partiti bene nei
primi minuti di gioco, dimostrando molta aggressività ed avendo nelle mani di Andrea
Polla la prima occasione pericolosa del match. Dopo la fiammata iniziale, purtroppo, la lucidità è venuta meno ed il
Pinerolo è salito in cattedra, con una pressione costante per tutto il resto
dell’incontro nel terzo difensivo dei torinesi. I numeri parlano chiaro: 54
tiri in porta a favore dei biancoblu e solo undici per i padroni di casa. Così
è nato uno 0-7 (due reti a testa per Mondon Marin e Dino Grossi, oltre alle
marcature di Marco Chauvie, Marco Bianco e Moreno Rosso) che poteva essere un
risultato ben più pesante, se non fosse stato per la splendida prestazione del
portiere torinese Federico Pratesi, decisamente il migliore sul ghiaccio.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
La difesa torinese ha offerto una
buona prestazione nel primo tempo (chiuso con una sola rete al passivo), mentre
si è dovuta arrendere alla distanza alla forza degli avanti pinerolesi. L’attacco
gialloblu è risultato decisamente privo di mordente, complice una squadra
avversaria che ha lasciato ben poco spazio e la mancanza di lucidità e di
affiatamento tra le linee inedite. Le poche occasioni da rete sono nate da
azioni individuali o tiri dalla distanza.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Il Pinerolo si è invece confermato
essere una squadra compatta, che può contare - a differenza della maggior parte delle altre formazioni iscritte alla Serie C 2013/14 - su tre linee di qualità, con un indubbio vantaggio in termini di freschezza atletica e lucidità di gioco rispetto agli avversari. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
L’H.C. Torino dovrà ora
dimenticare in fretta la brutta prestazione odierna per concentrarsi sulla supersfida
di domenica prossima, 9 febbraio 2014. Al Tazzoli di Torino, alle ore 12.30,
saranno di scena i Diavoli Rossoneri Sesto San Giovanni per la partita che vale
la stagione, in quanto sfida diretta per quel quarto posto che regalerebbe l’accesso
ai playoff. La nota positiva è che per tale incontro – che costituisce una vera
e propria finale – tutti gli odierni assenti dell’H.C. Torino dovrebbero essere
recuperati.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
FORZA RAGAZZI!!! LASCIAMOCI ALLE SPALLE QUESTO MOMENTO DI IMPASSE!!!!!</div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-11179950428079494062014-01-29T14:14:00.001-08:002014-01-29T14:14:16.166-08:00Arriva la capolista!!!!<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
L’incontro di domenica,
appuntamento al Tazzoli alle ore 15.30, sarà una prova durissima per i nostri
tori!! Il ciclo di partite casalinghe (4 su 5) che detterà per il nostro amato
H.C. Torino i tempi della (speriamo!) rimonta verso il quarto posto, inizierà con
l’avversario più ostico; l’Hockey Club Pinerolo, capoclassifica della Serie C e
fresco vincitore della Coppa dei Comitati. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
La squadra della città della
cavalleria è considerata dagli addetti ai lavori essere la più forte formazione
militante nella Serie C 2013/14. Il nostro allenatore, Zdenek Kudrna, già in
occasione della partita di andata, aveva sottolineato la capacità del Pinerolo
di imporre al proprio gioco un ritmo molto intenso e veloce ed aveva osservato
che, con l’aggiunta di qualche rinforzo, i biancoblu potrebbero ben figurare
anche in una categoria superiore.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Di simile avviso è anche Simone
Vignolo, il quale ha indicato la squadra pinerolese come la più forte del
campionato, in virtù del fatto che tale formazione può contare su tre linee
complete ed affidabili, in grado quindi di imporre un ritmo intenso e costante
per tutta la durata della partita. Federico Pratesi, ex di turno, si è unito ai
commenti positivi in favore dei nostri prossimi avversari, sottolineando come
la loro formazione sia un mix di esperienza, grinta e freschezza atletica, ben
guidata dall'allenatore Dino Grossi.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Proprio l’allenatore-giocatore
Dino Grossi è la stella del Pinerolo, potendo vantare una lunga esperienza
nell'hockey professionistico, suggellata dal draft NHL nei Chicago Blackhawks,
dalla vittoria di due campionati francesi (1996/97 con il Brest e 1999/2000 a
Reims) e di uno scudetto (2001/02 con i Milano Vipers), oltre che dalla
permanenza in squadre di altro livello quali Rouen, Valpusteria, Cortina e
Valpellice.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Ma Dino Grossi non sarà l’unica
bocca di fuoco del Pinerolo, il quale potrà contare sull’apporto di Valerio
Mondon Marin (che ha militato in Serie A già nel lontano 2003/04 con la maglia
del Torinovalpe e successivamente nel 2009/10 con il Valpellice, formazione con
cui ha disputato anche diversi campionati in A2) e di Gabriele Viglianco
(giocatore con esperienze in Serie A2 nel Valpellice e nel Real Torino, oltre
che in Serie B con l’All Stars Piemonte). I tre sono tra i più prolifici
marcatori (goal + assist) della stagione in corso di Serie C (campionato +
coppa) e la squadra pinerolese, grazie alle 59 reti finora realizzate, vanta il
miglior attacco stagionale (secondo l’Aosta con 54 centri, anche se con una
partita in meno). </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Ma la forza del Pinerolo non è
solo in fase offensiva. Anche il reparto difensivo, grazie ad un gioco molto
ordinato, sta eccellendo, come dimostrato dal fatto che i biancoblu, con solo
25 reti al passivo, vantano la seconda migliore difesa della categoria (seconda
dietro al solo Aosta, il quale però è avvantaggiato dal fatto di aver disputato
un incontro in meno). </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Insomma, il Pinerolo è una vera e
propria corazzata ed è la squadra che finora ha creato maggiori problemi (sia a
livello di risultati che di gioco) all’H.C. Torino, il quale non è ancora
riuscito a segnare alcuna rete ai nostri avversari di domenica (sconfitte per
0-4 in campionato e 0-7 in coppa, tutte maturate in trasferta).</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Tuttavia domenica il trend
potrebbe essere diverso, in quanto i nostri ragazzi, tra le mura amiche, hanno
dimostrato di essere capace di mettere in difficoltà anche le formazioni più
quotate, come dimostrato dall'emozionante pareggio per 6-6 imposto al termine
dei tempi regolamentari al Real Torino o dalla buona prestazione offerta contro
Aosta. La nostra squadra è una formazione veloce, giovane e coraggiosa; siamo
quindi pronti a scommettere su di essa. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Quella di domenica sarà, dunque,
una partita da non perdere, perché i nostri giocatori promettono battaglia,
anche per non lasciar scappare in classifica i Diavoli Rossoneri, i quali
giocheranno contro il fanalino di coda Ambrosiana Milano.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
TUTTI AL TAZZOLI!!! I RAGAZZI HANNO BISOGNO DEL NOSTRO TIFO!!! FORZA H.C. TORINO!!!!!!</div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-27602886216507066512014-01-14T13:55:00.001-08:002014-01-14T13:55:10.007-08:00Riprende il campionato dell'H.C. Torino!!! Fissata anche la data del recupero con l'Aosta<div style="text-align: justify;">
Domenica prossima, 19 gennaio 2014, alle ore 18.30 presso il Palaghiaccio Tzamberlet di Aosta ricomincerà il campionato dell'H.C. Torino!!!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
L'obiettivo per questo inizio di 2014 sarà quello di recuperare i due punti di svantaggio nei confronti dei Diavoli Rossoneri di Sesto San Giovanni, per conquistare il quarto posto in classifica che varrebbe la qualificazione ai playoff.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
L'impresa, pur non essendo certo facile (considerato anche il valore dei diretti avversari), è comunque alla portata dei gialloblu, i quali, oltre al proprio gioco veloce e spumeggiante, possono contare sul vantaggio di avere ancora due incontri in più da disputare rispetto alla formazione di Sesto San Giovanni. Infatti, i nostri beniamini devono ancora recuperare le partite contro l'Aosta (rinvio dalla II giornata) e contro l'Ambrosiana Milano (rinvio dalla VI giornata). </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Inoltre, i torinesi potranno ulteriormente avvantaggiarsi dal privilegio di giocare quattro delle rimanenti sei gare tra le mura amiche del Tazzoli, ivi compreso l'atteso scontro diretto con i Diavoli del 9 febbraio 2014.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Con l'occasione, vi informiamo che è stata fissata la data per il recupero del match casalingo contro l'Aosta. Tale partita chiuderà la stagione regolare dell'H.C. Torino, essendo fissata per domenica 23 febbraio 2014, alle ore 18.00, al Tazzoli. Il weekend del 22/23 febbraio 2014 costituirà un vero e proprio tour de force per i torinesi, i quali saranno anche impegnati il sabato sera (alle ore 18.30) sul ghiaccio dell'Ambrosiana Milano per l'altro recupero di campionato.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ricapitoliamo di seguito i prossimi impegni della nostra amata squadra:</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<ul>
<li>Domenica 19 gennaio 2014, ore 18.30, Gladiators Aosta - Torino Bulls presso il palaghiaccio Tzamberlet di Aosta;</li>
<li>Domenica 2 febbraio 2014, ore 15.30, Torino Bulls - Pinerolo al Tazzoli di Torino;</li>
<li>Domenica 9 febbraio 2014, ore 12.30, Torino Bulls - Diavoli Rossoneri Sesto San Giovanni al Tazzoli di Torino;</li>
<li>Domenica 16 febbraio 2014, ore 18.15, Real Torino - Torino Bulls al Tazzoli di Torino;</li>
<li>Sabato 22 febbraio 2014, ore 18.30, Ambrosiana Milano - Torino Bulls al Mediolanum Forum di Assago (MI);</li>
<li>Domenica 23 febbraio 2014, ore 18.00, Torino Bulls - Gladiators Aosta al Tazzoli di Torino.</li>
</ul>
Ricomincia quindi una nuova avventura...la squadra è pronta!! Ora tocca a noi tifosi sostenerla a più non posso verso l'obiettivo!!!<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
FORZA H.C. TORINO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!</div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-87747679012723355122014-01-08T13:58:00.003-08:002014-03-08T11:19:09.350-08:00Passione Hockey Torino di nuovo in Serie A!!! (Parte 2°)<div style="text-align: justify;">
Come promesso, ecco a voi il reportage fotografico relativo alla seconda partita di Serie A a cui abbiamo assistito nel corso delle festività natalizie.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il teatro dell'incontro è stato sempre il glorioso stadio Olimpico di Cortina d'Ampezzo (BL), all'interno del quale <u><b>Cortina e Valpellice</b></u> si sono sfidate la sera del 5 gennaio 2013. Al termine di un match vibrante ed incerto fino all'ultimo minuto <u><b>gli scoiattoli si sono imposti per 3 reti ad 1</b></u>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ringraziamo per il gentile contributo la nostra fotografa Paola ed auguriamo il benvenuto ad una nuova appassionata di hockey che era presente assieme a noi all'incontro (ed ha promesso di tornare!!).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ed ora, le tanto attese immagini...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-j-QePWy14Ls/Us29GgQ-e9I/AAAAAAAAAIY/7ZG63KmgnQc/s1600/P1010869.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-j-QePWy14Ls/Us29GgQ-e9I/AAAAAAAAAIY/7ZG63KmgnQc/s1600/P1010869.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Sbandierata dei tifosi della Valpe all'ingresso delle squadre sul ghiaccio. Nonostante la rivalità, dobbiamo fare i complimenti ai 60 valligiani che, tra andata e ritorno, hanno affrontato 1.200 km per sostenere i colori biancorossi sugli spalti dell'Olimpico. Chapeau Cugini!! </td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-r5DIzpEkR5g/Us290ufAnBI/AAAAAAAAAIc/3LePrt_OrlM/s1600/P1010892.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-r5DIzpEkR5g/Us290ufAnBI/AAAAAAAAAIc/3LePrt_OrlM/s1600/P1010892.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Tutta la potenza e la velocità dell'hockey su ghiaccio in questo scatto da artista "futurista"; i complimenti alla nostra fotografa!!</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-3tswi7DVaTU/Us2-ccj25wI/AAAAAAAAAIk/yODjTv-Smp4/s1600/DSC04822.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-3tswi7DVaTU/Us2-ccj25wI/AAAAAAAAAIk/yODjTv-Smp4/s1600/DSC04822.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Jeff Frazee a guardia della porta piemontese. Il goalie indossa la maglia giallonera celebrativa degli ottanta anni dalla fondazione dell'H.C. Valpellice.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-lmKW0I3UN94/Us2-5SInfBI/AAAAAAAAAIw/k8o0t6ou1js/s1600/DSC04908.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-lmKW0I3UN94/Us2-5SInfBI/AAAAAAAAAIw/k8o0t6ou1js/s1600/DSC04908.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Intervento difensivo degli scoiattoli.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-meeNLycKbNk/Us3AH92a26I/AAAAAAAAAJI/DUQBbYpG_eg/s1600/DSC04824.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-meeNLycKbNk/Us3AH92a26I/AAAAAAAAAJI/DUQBbYpG_eg/s1600/DSC04824.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Un abile passaggio di Ryan Dingle per Stanislav Gron del Cortina, stretti tra le marcature di Brian Ihnacak, Slavomir Tomko e Trevor Johnson... insomma, la crème de la crème del campionato di Serie A!! </td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-kGbvyvan9jE/Us2_QK-USJI/AAAAAAAAAI4/PQP6iQY-7KM/s1600/DSC04836.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-kGbvyvan9jE/Us2_QK-USJI/AAAAAAAAAI4/PQP6iQY-7KM/s1600/DSC04836.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Jeff Frazee si oppone agli attacchi ampezzani.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-W317v9hKrjg/Us2_mu8xU4I/AAAAAAAAAJA/IMtk3WoL1iU/s1600/DSC04895.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-W317v9hKrjg/Us2_mu8xU4I/AAAAAAAAAJA/IMtk3WoL1iU/s1600/DSC04895.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La gioia della curva al pareggio del Cortina, firmato da Stanislav Gron. </td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-MpRy84SAcNg/Us3Ahhll6lI/AAAAAAAAAJQ/5rJWMYQj4gw/s1600/DSC04891.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-MpRy84SAcNg/Us3Ahhll6lI/AAAAAAAAAJQ/5rJWMYQj4gw/s1600/DSC04891.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Intervento difensivo di Michele Zanatta su Marco Pozzi.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-hBMqRhMRJQI/Us3A7oEkxzI/AAAAAAAAAJY/KbdE4ZbB3Y4/s1600/DSC04845.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-hBMqRhMRJQI/Us3A7oEkxzI/AAAAAAAAAJY/KbdE4ZbB3Y4/s1600/DSC04845.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ingaggio in zona offensiva degli ampezzani.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-LzRQ6mg35jE/Us3BXqQGPVI/AAAAAAAAAJg/MZf7jjL4KWQ/s1600/P1010925.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-LzRQ6mg35jE/Us3BXqQGPVI/AAAAAAAAAJg/MZf7jjL4KWQ/s1600/P1010925.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">I tifosi del Cortina festeggiano la vittoria nei secondi conclusivi dell'incontro; anche in tale gara si sono fatti sentire!!</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Concludiamo questa parentesi di Serie A con l'auspicio di rivedere presto il nostro amato H.C. Torino giocare di nuovo all'Olimpico di Cortina. L'ultima volta (il 28 dicembre 2004 in Serie A) non era andata molto bene (netta sconfitta per 0-7), però conserviamo ancora vivo il ricordo del 2 ottobre 2003, quando, sempre nel massimo campionato, i nostri beniamini (allora nell'inedito formato TorinoValpe, frutto della collaborazione tra le due società) si imposero per 5-2 ai piedi del Cristallo.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Nell'attesa che tale desiderio si esaudisca (al riguardo facciamo un in bocca al lupo alla società ed ai giocatori dell'H.C. Torino Bulls, i quali hanno dimostrato di lavorare in maniera veramente seria), vi ricordiamo che sta per ripartire il campionato di Serie C. I gialloblu scenderanno in pista domenica 19 gennaio 2014, alle ore 18.30, ad Aosta. Un gruppo di tifosi torinesi si sta organizzando per la trasferta in terra valdostana. Chi fosse interessato ad unirsi, può scriverci, anche per informazioni, all'indirizzo e-mail passionehockeytorino@libero.it.</div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-44487726524965747852014-01-07T14:42:00.001-08:002014-03-08T11:19:24.205-08:00Passione Hockey Torino sbarca in Serie A!!! (Parte 1°)<div style="text-align: justify;">
Per una volta facciamo uno strappo alla regola... e non parliamo "solo" del nostro amato Hockey Club Torino!!!! :)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In questi giorni pubblicheremo, quindi, i fotoreportage di due appassionanti partite di Serie A a cui abbiamo avuto la fortuna di assistere durante le festività natalizie. Iniziamo da <u><b>Cortina - Vipiteno 2-3</b></u>, giocata il 1 gennaio 2014.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Si ringraziano le bravissime fotografe Francesca e Paola per il gentile contributo. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ma ora lasciamo parlare le immagini...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-3pMs7_80TUg/UsxyX0Ds9II/AAAAAAAAAGk/6Mlh2H44rtw/s1600/P1010753.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-3pMs7_80TUg/UsxyX0Ds9II/AAAAAAAAAGk/6Mlh2H44rtw/s1600/P1010753.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'ingresso sul ghiaccio del Cortina, con la sua mascotte ed il bellissimo stendardo <i>"You'll never skate alone"</i>.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-fDSeo03_y80/UsxzmsgeT9I/AAAAAAAAAGw/T4ddXmWhplI/s1600/DSC04795.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-fDSeo03_y80/UsxzmsgeT9I/AAAAAAAAAGw/T4ddXmWhplI/s1600/DSC04795.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La curva ampezzana alle spalle del portiere Anthony Borelli.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-hc4OATjJNjM/Usx1Jr89vCI/AAAAAAAAAG8/PvUA0UZvI4I/s1600/P1010772.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-hc4OATjJNjM/Usx1Jr89vCI/AAAAAAAAAG8/PvUA0UZvI4I/s1600/P1010772.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ingaggio dopo il primo goal del Vipiteno; si riconoscono Francesco Adami, Andrea Moser e Luca Felicetti per il Cortina, oltre che Roman Erat, Patrick Mair e David Ludvik per i sudtirolesi.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-Kjih9SS-ywk/Usx3zNIkbYI/AAAAAAAAAHE/K-BMZaPdTZ0/s1600/P1010814.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-Kjih9SS-ywk/Usx3zNIkbYI/AAAAAAAAAHE/K-BMZaPdTZ0/s1600/P1010814.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Panoramica dell'Olimpico di Cortina; oltre al folto pubblico, si nota il connubio tra antico e moderno regalato dalle tribune in legno realizzate in occasione delle Olimpiadi del 1956 (allora il palazzo del ghiaccio era scoperto) e la recente copertura in acciaio.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-0foSLnyR4QY/Usx4UrVv0kI/AAAAAAAAAHM/0utEa3gfYco/s1600/P1010796.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-0foSLnyR4QY/Usx4UrVv0kI/AAAAAAAAAHM/0utEa3gfYco/s1600/P1010796.JPG" height="320" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il difensore Christian Menardi, ex dell'H.C. Torino, con il quale ha conquistato un brillante secondo posto in Serie A2 nella stagione 2002/03; con il Cortina, invece, ha vinto uno Scudetto ed una Coppa Italia.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-5p7hxegvfKI/Usx4qZgabeI/AAAAAAAAAHU/7ha3RmpND-E/s1600/DSC04794.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-5p7hxegvfKI/Usx4qZgabeI/AAAAAAAAAHU/7ha3RmpND-E/s1600/DSC04794.JPG" height="320" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Una sintesi perfetta del blasone degli scoiattoli: 16 Scudetti!!</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-ADAJ6L0H0a4/Usx5IprqciI/AAAAAAAAAHc/02fAucmXP1o/s1600/P1010832.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-ADAJ6L0H0a4/Usx5IprqciI/AAAAAAAAAHc/02fAucmXP1o/s1600/P1010832.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Con orgoglio annunciamo che un cimelio dell'hockey torinese è conservato nel bar dell'Olimpico di Cortina!! La maglia dell'All Stars Piemonte, semifinalista in Serie A2 nel campionato 2007/08. A far giungere la "reliquia" fin nella cittadina bellunese probabilmente è stato Giovanni Marchetti, il quale, oltre a militare nelle fila dei torinesi dal 2006 al 2008 (nella seconda stagione ha pure indossato i gradi di capitano), ha anche disputato i playoff del campionato di Serie A 2006/07 con il Cortina (di cui l'ASP era allora il farm team), conquistando il tricolore.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-k7piotLYA6A/Usx5kwAU5zI/AAAAAAAAAHk/Dl1W27ejVJ4/s1600/P1010777.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-k7piotLYA6A/Usx5kwAU5zI/AAAAAAAAAHk/Dl1W27ejVJ4/s1600/P1010777.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Dominik Steinmann, l'estremo difensore dei Broncos.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-WcqR-UE_KmM/Usx6FODZKsI/AAAAAAAAAHs/blUxp1Byc50/s1600/P1010783.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-WcqR-UE_KmM/Usx6FODZKsI/AAAAAAAAAHs/blUxp1Byc50/s1600/P1010783.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Anthony Borelli, il portiere degli scoiattoli.</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-ZZjF8e5ETMY/UsyApwWlxHI/AAAAAAAAAIE/GgnM7NLo1zU/s1600/P1010820.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-ZZjF8e5ETMY/UsyApwWlxHI/AAAAAAAAAIE/GgnM7NLo1zU/s1600/P1010820.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">I tifosi del Cortina non hanno mai fatto mancare il loro supporto, nonostante la sconfitta. Si nota, nello sfondo, lo striscione <i>"Giorgio 9 Higlander" </i>in onore di Giorgio De Bettin, atleta di Pieve di Cadore (BL), capitano degli scoiattoli e bandiera della nazionale italiana.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Nei prossimi giorni pubblicheremo anche le foto della seconda partita a cui abbiamo assistito... siete curiosi di sapere di quale incontro si tratta? </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
...allora tornate presto a visitarci!!! :)</div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-25992640867317819632013-12-27T14:47:00.000-08:002013-12-27T14:47:42.431-08:00Il Nord Club Torino... ovvero la "fucina" del futuro Hockey Club Torino<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Nel corso degli anni venti e
trenta del secolo scorso sia il pattinaggio che l’hockey su ghiaccio godevano
dei favori di un numero sempre maggiore di praticanti, come dimostrato anche dal
progressivo aumento dei luoghi che d’inverno venivano adibiti a <i>patinoire</i>. In particolare, in
quell'epoca, a Torino si pattinava in quattro differenti posti. Oltre al
celeberrimo laghetto del Valentino, era possibile sfrecciare sulle lame dei
pattini alla ghiacciaia Rubiola (situata nel quartiere di Barriera di Milano),
in corso IV Novembre (l’attuale corso Agnelli, ovvero nell'area dove
successivamente sarebbe nato il circolo dello Sporting Torino) ed al parco
della Pellerina.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
La pista della Pellerina si
trovava lungo l’allora via della Pellerina, ora corso Appio Claudio, poco
distante dal poligono del Martinetto. Sul luogo ove sorgeva tale poligono,
inizialmente appartenuto alla Società del tiro a segno nazionale, è collocato
al giorno d’oggi il Sacrario del Martinetto, in memoria delle innumerevoli
condanne a morte di partigiani ed oppositori al regime fascista ivi eseguite
tra il settembre del 1943 e l’aprile del 1945.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Tornando invece al parco della
Pellerina, proprio nel cuore del più grande polmone verde della nostra città
venne fondata, su iniziativa del Marchese Spinola, discendente da una nobile
famiglia genovese, la sezione invernale del Nord Club Torino, un circolo
sportivo rinomato in particolar modo nell'ambito del tennis.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
L’attività invernale del Nord
Club Torino venne avviata nel dicembre del 1929 e poteva contare sul supporto
di due valenti istruttori, la belga Henriette Biver, con un passato da
campionessa di pattinaggio ed insegnante presso il palazzo del ghiaccio di
Bruxelles, ed il norvegese Drolsum, anch'egli campione di disciplina, con
esperienza da maestro presso gli impianti di Berlino, Londra e Colonia
(insomma, un vero giramondo!).</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
La prima formazione di hockey su
ghiaccio fatta scendere in pista dal Nord Club Torino era composta da quattordici
elementi ed era allenata proprio da Drolsum. Tale squadra disputò alcuni
incontri nel gennaio del 1930, tra i quali si annovera anche la partita di qualificazione
al IV campionato italiano, persa contro il Circolo Pattinatori del Valentino.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Successivamente l’attività
hockeystica del Nord Club Torino sembra essersi interrotta fino al dicembre del
1936, in quanto non possediamo alcuna notizia relativa a tale lasso temporale.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Il ritorno sul ghiaccio di una
formazione del Nord Club Torino è datato sabato 26 dicembre 1936, in occasione
dell’incontro disputato nella cornice dello Stadio Littorio di Bardonecchia e
vinto per 1-0 contro la sezione hockeystica del Gruppo Universitario Fascista
di Torino. La partita venne ripetuta il giorno successivo sulla pista della
Pellerina e, di fronte ad un folto pubblico, fu nuovamente il Nord Club Torino
a prevalere, questa volta per 4-2, grazie alle doppiette di Prat e Grassi; per
il G.U.F. segnarono Lanza e Bertoldi. In tale ultima occasione il Nord Club
presentò la seguente formazione: Ferreccio, Peirini, Cantatore, Gillardi,
Ciodo, Garelli, Prat, Grassi e Torti. Si noti che, tredici anni più tardi,
quattro di tali giocatori (Ferreccio, Cantatore, Garelli ed il valente Prat)
sarebbero stati tra i fondatori del nostro amato Hockey Club Torino. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Sempre nel corso dell’inverno 1936/37
il Nord Club Torino disputò altri incontri amichevoli contro i francesi del
Modane e le formazioni meneghine dei Diavoli Rossoneri (II squadra) e
dell’Associazione Disco su Ghiaccio Milano. Le partite contro le due squadre
lombarde rappresentarono degli interessanti banchi di prova, in quanto entrambe
militavano nel campionato di Serie A. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
A tal fine si ricorda la curiosa
formula del massimo torneo 1936/37, al quale era consentita l’iscrizione
unicamente alle società che fossero in grado di allestire ben tre formazioni
ciascuna. La classifica finale venne calcolata sommando tra loro i punti
ottenuti da tutte e tre le formazioni schierate da ciascun sodalizio. Solo i
Diavoli Rossoneri e l'ADG Milano furono in grado di allestire tre formazioni
ciascuna e, quindi, di iscriversi alla Serie A (vinta dall'ADG Milano).</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Chiudendo la parentesi sulla
Serie A e tornando al parco della Pellerina, di quelle amichevoli disputate dal
Nord Club Torino è giunto fino a noi unicamente il risultato della partita
contro i Diavoli, giocata domenica 17 gennaio 1937. Di fronte ad un <i>“folto pubblico”</i> e, probabilmente,
approfittando anche di un ghiaccio in cattive condizioni, che impedì <i>“un regolare ed armonioso svolgimento delle
azioni” </i>(La Stampa, 18 gennaio 1937),
i torinesi, dimostratisi in buone condizioni di forma, riuscirono a
sostenere l’urto dei più quotati avversari, imponendo loro il pareggio per 1-1.
A passare in vantaggio furono i Diavoli con una marcatura di Levi all'inizio del secondo tempo, mentre il Nord Club Torino riuscì a pareggiare all’ultimo
minuto di partita con un goal di Gillardi.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
La successiva stagione 1937/38 vide
il Nord Club Torino presentare una formazione competitiva, che venne descritta
dalle cronache dell’epoca come <i>“particolarmente
forte ed omogenea” </i>(La Stampa, 27 ottobre 1937). D'altronde anche gli
impegni della società furono di alto livello, con l’iscrizione della squadra al
campionato nazionale di Serie B. Peraltro, in conseguenza dell’avvenuta fusione
tra Diavoli Rossoneri e ADG Milano e, quindi, dell’iscrizione alla massima
serie della sola neonata AMDG Milano, la Serie B 1937/38 rappresentò anche la
fase di qualificazione al massimo campionato nazionale, in quanto la vincente
della cadetteria venne ammessa alla finale scudetto.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Prima della disputa del torneo
nazionale il Nord Club Torino affrontò alcune partite di preparazione. Ad
aprire la stagione furono gli ormai tradizionali derby con i concittadini del
Gruppo Universitario Fascista. Il 2 gennaio 1938, sulla pista della Pellerina,
fu il Nord Club a prevalere per 5-2, grazie alle doppiette di Gillardi e Prat
ed al goal di Corti; per i goliardi segnò due volte Lanza. La rivincita,
giocata allo stadio Littorio di Bardonecchia il 7 gennaio 1938, vide dominare
la formazione universitaria, la quale si impose per 4-1, grazie ai 4 goal di
Lanza. Il goal della bandiera del Nord Club venne però realizzato da un
personaggio che avrebbe scritto la storia dell’hockey torinese, ovvero quell'Italo
Cappabianca che nel 1949 sarebbe divenuto il primo presidente dell’Hockey Club
Torino.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Nel gennaio 1938 il Nord Club
disputò un incontro amichevole anche con la formazione del Torre Pellice. La
partita, giocata sulla <i>patinoire </i>del
Parco della Pellerina, vide il netto successo dei più affiatati ed esperti torinesi,
i quali si imposero per 19-2. Tuttavia tale partita assunse un interessante
risvolto storico, in quanto fu il primo confronto tra la realtà hockeystica
torinese e quella torrese; nacque così la sfida più sentita in Piemonte, ovvero
quello che sarebbe divenuto il derby tra Torino e Valpellice!!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Il mese di febbraio 1938 vide
invece l’avvio del campionato nazionale. In data 6 febbraio 1938, nel turno di
qualificazione alla Serie B, il Nord Club Torino superò in trasferta la
formazione dell’Asiago, vincendo per 3-0. L’incontro venne così descritto dalle
cronache dell’epoca: <i>“L’incontro ha avuto
fin dai primi momenti un andamento veloce e combattuto. I torinesi riuscivano
però ad imporre la loro superiorità, segnando un punto ogni tempo, per merito
di Corti, Prat ed ancora Corti. La squadra del Nord-Torino era così formata:
Ferreccio, Cantatore, Perini, Grassi, Prat, Corti, Cappabianca, Garelli,
Fiorio”</i> (La Stampa, 9 febbraio 1938). La formazione schierata in tale
occasione dal Nord Club Torino evidenzia in maniera eloquente l’importante
ruolo che essa ha rivestito, ovvero quello di fucina di futuri giocatori
dell’Hockey Club Torino. Infatti, su nove elementi schierati dai torinesi
contro l’Asiago nel 1938, ben sei di essi (Ferreccio, Cantatore, Prat,
Cappabianca, Garelli e Fiorio) sarebbero stati tra i fondatori dell’H.C. Torino
nel 1949. Ad essi si deve aggiungere anche Giorda, il quale, sebbene non
schierato ad Asiago, aveva già disputato le precedenti partite contro il G.U.F.
Torino.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Grazie al successo in terra
veneta, il Nord Club Torino venne ammesso alle semifinali del campionato di
Serie B. Il 16 febbraio 1938 i torinesi dovettero tuttavia inchinarsi dinanzi
alla seconda squadra dell'ADMG Milano (che avrebbe successivamente vinto il
torneo), uscendo sconfitti dal ghiaccio del Piranesi di Milano per 6-0. Il
giorno successivo, sempre a Milano, il Nord Club ebbe l’occasione per rifarsi,
conquistando uno storico terzo posto nel torneo cadetto, battendo per 2-1 nella
finale di consolazione l’H.C. Ortisei (società dalla quale sarebbe disceso lo
storico Hockey Club Gardena, che, tra la fine degli anni sessanta e l’inizio
degli ottanta, avrebbe vinto per quattro volte il titolo di campione d’Italia).</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Nel corso della successiva
stagione 1938/39 il Nord Club Torino programmò una serie notevole di amichevoli
contro compagini quali Torre Pellice, G.U.F. Torino, Renon, Bolzano, Asiago e
la seconda formazione della neonata società dei Diavoli Neroazzurri
(espressione hockeystica dell’Ambrosiana-Inter, denominazione con cui era stata
ribattezzata in epoca fascista la celebre squadra di calcio dell’Inter). Di tali
partite in programma sono tuttavia giunti fino a noi solo i risultati degli
incontri contro il Torre Pellice (vittoria per 10-0 dei torinesi in data 26
dicembre 1938) e contro il G.U.F. Torino (successo del Nord Torino per 3-2 in
data 1 gennaio 1939). Lasciamo alle cronache dell’epoca i commenti a queste due
partite: <i>“Sceso in campo con tutti i suoi
migliori elementi il Nord Torino non ha faticato molto a piegare l’animosa, ma
incompleta, squadra di Torre Pellice, battendola per 10-0. La partita che
segnava l’inizio della stagione di disco su ghiaccio a Torino ha visto in
complesso le squadre a corto di preparazione e soprattutto di fiato” </i>(La Stampa,
27 dicembre 1938). Quanto a Nord Club – G.U.F. Torino 3-2, i giornali dell’epoca
riportarono quanto segue: <i>“Il punteggio
non rispecchia esattamente l’andamento della partita, perché un pareggio
avrebbe giustamente premiato la maggior combattività degli studenti del GUF
Torino. Questi, dopo essere riusciti nel secondo tempo a rimontare, per opera
di Lanza e Bertoldi, lo svantaggio dei due punti subiti inizialmente, hanno
visto frustrati poi i loro sforzi da un banale errore commesso dal portiere,
forse tradito dall'emozione. Del Nord Torino si sono distinti Prat II e
Gillardi: del GUF Torino, oltre ai due terzini, sono piaciuti Lanza ed il
giovane portiere Delli Zotti, il quale, a parte la già rilevata svista, ha
dimostrato di possedere delle ottime doti” </i>(La Stampa, 2 gennaio 1939).</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Nel corso dell’inverno 1939/40 il
Nord Club Torino sembrerebbe essere stato ancora esistente, nonostante non
siano giunte fino a noi notizie in merito all'attività svolta. Nel dicembre
1940, invece, i giocatori di tale società, così come quelli del G.U.F. Torino,
confluirono nella neonata sezione hockeystica della polisportiva Juventus,
iniziando così una nuova avventura per l’hockey subalpino… che racconteremo nei
prossimi articoli. </div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Nel 1940, quindi, venne scritto l’ultimo
capitolo della storia del Nord Club Torino, una società a cui il nostro amato
Hockey Club Torino deve molto. Infatti, proprio sulla <i>patinoire</i> del Parco della Pellerina si formarono ben sette tra i
venti giocatori che nel 1949 avrebbero fondato l’H.C. Torino; ricordiamone i
nomi: Cappabianca, Prat, Cantatore, Fiorio, Giorda, Ferreccio e Garelli.</div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-73748711272970113682013-12-25T05:45:00.003-08:002013-12-25T05:45:49.451-08:00Tanti auguri!!!Tanti auguri di buon Natale e felice anno nuovo dallo staff di Passione Hockey Torino!!Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-41240153373779870032013-12-21T08:49:00.001-08:002013-12-26T14:59:27.228-08:00Il punto sul campionato... intervista a Federico Pratesi<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
La partita casalinga di Coppa dei
Comitati contro l’Aosta, oltre a rappresentare il sessantaquattresimo
anniversario dalla fondazione dell’Hockey Club Torino (celebrato dalla
comparsa, sugli spalti, dello striscione <i>“64
anni di passione. Auguri H.C. Torino!”</i>), ha rappresentato l’occasione per
fare il punto sul campionato con Federico Pratesi, il nostro portierone, autore
di un’ottima prestazione contro i valdostani.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Riportiamo di seguito l’intervista.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Domanda: </b>dopo aver affrontato, almeno una volta, tutte le squadre iscritte
alla Serie C 2013/14, qual è la tua impressione su ciascuna di esse?</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta: </b>il <u>Pinerolo</u> è in testa, grazie all'esperienza,
alla grinta ed alla freschezza dei loro giocatori! Hanno tre linee, tra cui una
terza giovanissima che l’allenatore Dino Grossi fa scendere spesso sul ghiaccio
per farli crescere e migliorare.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
I <u>Real</u> rimane il Real che
conosciamo da tre anni a questa parte. È molto affiatato e gioca con buoni
schemi, che sono sempre gli stessi, ma che funzionano.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
L’<u>Ambrosiana</u> gioca un po’
troppo sul fisico, per compensare un minor livello tecnico.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
I <u>Diavoli</u>, da quello che
mi hanno detto, a Sesto San Giovanni erano un’altra squadra rispetto a quella
che abbiamo affrontato qui a Torino. La formazione che è venuta a giocare qui
aveva alcune assenze e si è visto anche a livello di tiri e di schemi.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Quanto all'<u>Aosta</u>, devo
dire che era un po’ di tempo che non li vedevo. Non avevo mai avuto la
possibilità di vincere contro di loro, mentre oggi [n.d.r. l’8 dicembre 2013]
la partita sembrava nostra all’inizio del terzo tempo, con una superiorità in
quanto a pattinaggio, fiato e freschezza. Abbiamo subito la loro esperienza per
quanto riguarda l’attacco sotto porta. Loro sono più esperti, ma meno veloci,
mentre noi siamo più veloci, ma abbiamo avuto alcune difficoltà a creare
occasioni pericolose davanti alla loro porta. I valdostani, invece, hanno saputo
finalizzare meglio le occasioni a loro favore. Inoltre conosco il loro portiere
Baraldi da quando eravamo bambini; è sempre forte! Giocare con giocatori come
quelli dell’Aosta è comunque sempre molto bello, perché, dal loro gioco, è
possibile rendersi conto di molti schemi diversi che si possono utilizzare e di
quanto conti l’esperienza in uno sport veloce come l’hockey.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
In conclusione, il titolo se lo contendono
quantomeno l’Aosta, il Pinerolo ed il Real.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Domanda: </b>ed il commento sulla nostra squadra?</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta: </b>sono molto contento dei miglioramenti che abbiamo fatto
dalla prima partita – una vittoria contro un’Ambrosiana non al completo, stanca
e senza allenamento – ad oggi [n.d.r. l’8 dicembre], in cui abbiamo messo in
seria difficoltà una squadra forte ed esperta come l’Aosta.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Domanda: </b>contro i valdostani, a causa dell’assenza di Tremolaterra,
Mr. Kudrna ha dovuto variare le linee difensive. Cosa ne pensi della gestione
delle linee di difesa?</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta: </b>l’allenatore gestisce bene le linee di difesa. Non mi
sono mai trovato in situazioni estremamente gravi, perché Kudrna mette sempre
almeno un difensore di esperienza assieme ai giovani. Questo serve molto ai
giovani per crescere ed i nostri giovani stanno dimostrando di aver imparato e
di mettere in pratica i consigli che i più esperti danno loro sia in
allenamento che in partita.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Domanda: </b>quali sono i tuoi consigli ai giovani della nostra
squadra?</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta: </b>mi aspetto da loro più grinta e più sicurezza in loro
stessi, perché possono fare molto bene. In allenamento vediamo queste qualità,
mentre in partita, certe volte, hanno un po’ di sudditanza nei confronti dei
giocatori più anziani delle squadre avversarie. Mi aspetto che in futuro
dimostrino più sicurezza nei contatti fisici, nei passaggi e nelle liberazioni.
Comunque possono fare molto bene e cresceranno molto bene in questa squadra,
che ha un ottimo progetto. Noi giocatori più anziani speriamo di poter dare il
nostro contributo.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Domanda: </b>tornando a parlare di difensori, qual è il tuo commento su
Babolin, il quale ha anche segnato contro l’Aosta?</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta: </b>Fabiano Babolin è uno dei difensori che mi piace di più
in quanto a grinta e lucidità mentale. A volte si lascia un po’ prendere dai
suoi istinti, ma è uno di quelli in squadra di cui mi posso fidare di più in
assoluto. Quando c’è lui, sono più tranquillo! Spero che continui con altre
marcature, perché è un giocatore importante per questa squadra e siamo stati
fortunati ad appropriarcene, anche se a stagione già iniziata. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Domanda: </b>parlando, invece, della tua splendida prestazione nel
match contro l’Aosta, hai pure parato il rigore di Simone De Luca. Che emozione
hai provato in quel momento? </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta: </b>è stato un bel momento, perché, dopo aver sbagliato i
rigori contro il Real, abbiamo lavorato con Mirko Bianchi – il coach dei
portieri – proprio sui rigori e grazie ai suoi suggerimenti, sono riuscito a
parare questo rigore senza grosse difficoltà.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Domanda: </b>quali sono i consigli per parare i rigori, allora?</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta: </b>Mirko Bianchi è un ottimo allenatore dei portieri; la sua
esperienza ci aiuta molto. Durante gli allenamenti osserva i nostri difetti e
cerca di lavorare soprattutto su quelli.<br />
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
A me personalmente, nei rigori,
ha insegnato ad aspettare, a non avere fretta ed a guardare molto bene cosa ha
intenzione di fare l’attaccante ed a metterlo in difficoltà… a fare io la prima
mossa ed a non lasciare che sia l’avversario a prendere l’iniziativa.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Ringraziamo Federico Pratesi per
l’interessante analisi tecnica e, con l’occasione, ricordiamo – oltre all'incontro
odierno, ultimo turno di Coppa dei Comitati, in casa dell’Ambrosiana Milano – gli
appuntamenti che attenderanno i nostri gialloblu nel 2014, per la volata finale
di campionato:</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<ul style="margin-top: 0cm;" type="disc">
<li class="MsoNormal" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify;">Domenica
19 gennaio 2014, ore 18.30, ad Aosta, Gladiators Aosta – Torino Bulls;</li>
<li class="MsoNormal" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify;">Domenica
2 febbraio 2014, ore 15.30, al Tazzoli di Torino, Torino Bulls – Pinerolo;</li>
<li class="MsoNormal" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify;">Domenica
9 febbraio 2014, ore 12.30, al Tazzoli, la possibile sfida decisiva per la
qualificazione ai playoff, Torino Bulls – Diavoli Rossoneri Sesto San
Giovanni;</li>
<li class="MsoNormal" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify;">Domenica
16 febbraio 2014, ore 18.15, al Tazzoli, il derby Real Torino – Torino Bulls;</li>
<li class="MsoNormal" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify;">Sabato
22 febbraio 2014, ore 18.30, ad Assago (MI), Ambrosiana Milano – Torino Bulls.</li>
</ul>
<div style="text-align: justify;">
Con riferimento alla trasferta di Aosta, un gruppo di tifosi torinesi si sta organizzando per andare a sostenere i nostri giocatori nel palaghiaccio valdostano di Tzamberlet. Chi fosse interessato a venire in trasferta, può contattarci all'indirizzo e-mail passionehockeytorino@libero.it.</div>
<ul style="margin-top: 0cm;" type="disc">
</ul>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-79234150700030415002013-12-05T15:03:00.000-08:002014-01-06T14:07:07.153-08:00Buon compleanno Hockey Club Torino!!!!<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Torino – Aosta di domenica 8
dicembre 2013, ore 12.30, sarà una partita speciale!!!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Innanzitutto gli appassionati
torinesi avranno l’occasione di assistere ad un incontro che si annuncia molto
avvincente. Infatti, entrambe le squadre stanno vivendo un ottimo stato di
forma, come dimostrato anche dai risultati recentemente conseguiti e dalle
belle prestazioni offerte. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Il Torino potrà vantare sulla
velocità, freschezza ed entusiasmo dei propri giovani giocatori, che,
supportati da un bravissimo allenatore, stanno mettendo in mostra un brillante
gioco di squadra. Dal canto proprio l’Aosta si affiderà alla solidità ed all'esperienza
di giocatori quali il combattente Maurizio Bortolussi (attaccante pluriscudettato
con i Milano Vipers e vincitore della Coppa Italia con il Courmaosta, oltre che
ex dell’H.C. Torino nella stagione 2002/03 - anche se solo per tre partite, in
cui comunque segnò 4 goal), il roccioso Lorenzo Olivo (difensore vincitore
della Coppa Italia con il Courmaosta e protagonista della cavalcata dell’H.C.
Torino nel campionato di Serie A2 2002/03, concluso al secondo posto), Paolo De
Luca (difensore con un passato in Serie A nel Courmaosta e nel Valpellice) e
Pascal Blanc (difensore dell’All Stars Piemonte nella Serie A2 2007/08 e del
Varese in quella successiva). La corazzata valdostana si presenterà sul
ghiaccio del Tazzoli da vicecampione di categoria in carica e seria candidata
alla vittoria finale sia del campionato di Serie C che della Coppa dei
Comitati, torneo, quest’ultimo, di cui comanda la classifica. Tuttavia il
Torino è pronto ad affrontarla e, possibilmente, ad affondarla!!!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Torino – Aosta sarà inoltre l’occasione
di rivivere una classica dell’hockey italiano, in quanto le due squadre sono
state protagoniste di diverse battaglie nel corso degli anni ottanta e novanta
del secolo scorso, quando entrambe militavano nel campionato di Serie B.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Ma l’incontro di domenica – ultima
partita casalinga dell’anno – sarà soprattutto l’occasione per festeggiare il
64° anniversario della nascita dell’Hockey Club Torino, la squadra simbolo dell’hockey
su ghiaccio torinese.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
L’H.C. Torino venne infatti
fondato verso la metà del mese di dicembre 1949. Guidati dal presidente-giocatore
ed industriale Italo Cappabianca, i primi atleti gialloblu, oltre al citato
presidente, furono: Prat, Giorda, Pistamiglio, Ferreccio, Cantatore, Bergadano,
Viola, Marino, Mario e Vittorio Veglia, Sorbante, Rosso, Genta, Buronzo,
Fiorio, Ferro, Bertolazzi, Lolli e Garelli. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
La prima storica partita dell’H.C.
Torino venne disputata venerdì 6 gennaio 1950. Teatro dell’esordio furono i campi
da tennis dello Sporting Club Torino, ora Circolo della Stampa, che, per l’occasione,
vennero adeguatamente ghiacciati. Sin dalla prima partita i tori gialloblu dimostrarono
il loro valore, sconfiggendo in amichevole per 5-3 il Bardonecchia. E ancor
meglio fecero i nostri giocatori nel corso del loro primo campionato ufficiale,
giungendo addirittura a disputare, nello storico palazzo del ghiaccio Piranesi
di Milano, la finale del campionato di Serie B 1950/51. A prevalere furono,
purtroppo, i gardenesi dell’H.C. Saslong Santa Cristina per quattro reti a zero. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Fin dagli esordi l’Hockey Club
Torino dimostrò di essere destinato ad un ruolo da protagonista nell'hockey
italiano. Comincio così una storia lunga 64 anni, contraddistinta da <span style="background: white;">6 stagioni nel massimo campionato, dalla conquista di
4 titoli di Serie B e di una Coppa Dauphinè a Chamonix, dall’onorificenza della
stella di bronzo al merito sportivo, oltre che da innumerevoli amichevoli
internazionali ed annate più o meno positive nel campionato cadetto o in quello
di Serie C</span>. Oggi, grazie all'operato dei dirigenti dell’Hockey Club
Torino Bulls, questa gloriosa storia è tornata a rivivere sul ghiaccio e nuovi emozionanti
capitoli sono in attesa di essere scritti... </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Quella di domenica sarà, quindi, una partita da non perdere!! BUON COMPLEANNO H.C. TORINO!!!!</div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-46795558123591700672013-12-03T13:54:00.003-08:002013-12-26T15:00:07.089-08:00Torino - Diavoli 8 - 3: fuochi d'artificio e spettacolo!!!!<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Il secondo turno di Coppa dei
Comitati ci regala la (finora) migliore prestazione stagionale dell’H.C.
Torino. </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Al di là del risultato rotondo, il
successo di domenica è impreziosito dal fatto che tutte le linee, compresi i
giocatori più giovani, hanno messo in mostra un’ottima impostazione di gioco,
frutto di azioni orchestrate coralmente ed in velocità. Inoltre i gialloblu si
sono dimostrati sicuri anche in fase difensiva, oltre che decisi nelle cariche,
di fronte ad avversari che hanno cercato di impostare la partita su un gioco
molto fisico. Insomma, rispetto alle partite di inizio stagione i progressi si
stanno decisamente vedendo.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
L’ottima prestazione di tutta la
squadra trapela anche dall'esame del tabellino della partita. Infatti, sono
andati a segno ben 7 diversi giocatori (Paolo Scatà, Fabrizio Castagneri,
Alessandro Viglianco, Gioele Blardone, Simone Nicco, Alberto Fadini e Simone
Vignolo – doppietta per quest’ultimo) ed altri 5 hanno contribuito con almeno
un assist (Dario Piccione, Gabriele Bonnet, Samuel Zancanaro, Fabiano Babolin e
Andrea Pons). Un altro dato che testimonia l’andamento dell’incontro è quello
del computo dei tiri in porta; 57 a 18 in favore del Torino.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Il bel gioco messo in mostra
dalla nostra squadra rappresenta anche un’iniezione di fiducia in vista della
rispesa del campionato e della lotta per i playoff, tenuto conto che questa
vittoria è stata ottenuta contro i probabili diretti rivali per l’accesso alle
semifinali, ovvero i Diavoli Rossoneri che, nella classifica di campionato, ci
precedono di due punti. Tuttavia, anche in campionato, sarà necessario non
sottovalutare la squadra di Sesto San Giovanni, in quanto domenica scorsa si è
presentata al Tazzoli priva di alcuni giocatori di peso, quali lo slovacco
Roman Simunek ed i veterani Marco Favalli (protagonista negli anni ottanta e
novanta tra le file dell’H.C. Milano e dei Draghi Torino in Serie A e B) e
Gianluca Tomasello (5 partite giocate nell'H.C. Torino nel corso dell'appassionante stagione
di Serie A2 2002/03 – conclusasi con un ottimo secondo posto – oltre che ex di numerose
squadre di Serie A, quali i Vipers Milano ed il Valpellice).<span style="background: yellow; mso-highlight: yellow;"> <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Le assenze tra le file rossonere
non sminuiscono tuttavia il valore della brillante prestazione offerta dal
Torino, tenuto conto del fatto che pure i gialloblu si sono presentati a ranghi
ridotti. Infatti i torinesi hanno iscritto a referto solo 16 giocatori. In
particolare, era assente il portiere titolare Federico Pratesi, egregiamente
sostituito dal giovanissimo (solo 16 anni di età) Ruben Thomas Steenbergen, autore
di una performance davvero pregevole.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
A fine partita abbiamo avuto l’occasione
di scambiare alcune impressioni con le “bocche di fuoco” della nostra squadra,
ovvero gli attaccanti Alessandro Viglianco e Simone Vignolo, di cui riportiamo
di seguito l’intervista.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Domanda</b>: un commento sulla partita?</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta di Alessandro Viglianco: </b>oggi è andata abbastanza bene. I
nostri avversari erano più o meno al nostro livello. Abbiamo saputo controllare
la partita maggiormente rispetto ad altri incontri, come, ad esempio, l’ultimo
contro il Real, nel quale ce la stavamo giocando, ma poi siamo decisamente crollati
di gambe e di testa.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta di Simone Vignolo: </b>siamo stati un po’ più cinici in questa
partita. Nell'incontro precedente abbiamo fatto tanti tiri, senza tuttavia
realizzare molti goal. Quella partita ci è andata un po’ male, questa ci è
andata meglio. I nostri avversari di questo ultimo incontro erano un po’ più
abbordabili rispetto al Real.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Domanda: </b>cosa ne pensate dell’ottima prima linea Vignolo –
Castagneri – Viglianco?</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta di Alessandro Viglianco: </b>noi giochiamo insieme da tanto
tempo, quindi è facile trovarci sul ghiaccio. Giochiamo abbastanza bene, non
posso dire che non sia vero… e ci divertiamo anche!!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta di Simone Vignolo: </b>ci troviamo bene. Abbiamo giocato insieme
anche nelle giovanili. Poi io con Alessandro [n.d.r. Viglianco] ho sempre
giocato, quindi c’è un’ottima intesa con lui.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Domanda: </b>chi vincerà il titolo di capocannoniere tra voi due? :)</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta di Alessandro Viglianco: </b>lui!!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta di Simone Vignolo: </b>no, lui!! …anche perché va a rubare gli
assist all’arbitro!!!! :) </div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Comunque si vedrà a fine
campionato…</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta di Alessandro Viglianco: </b>l’importante è la squadra, per il
resto si vedrà…</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Domanda: </b>i Diavoli Rossoneri probabilmente saranno i nostri
avversari diretti per la qualificazione alle semifinali; che cosa ne pensate? I
playoff si possono conquistare?</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta di Alessandro Viglianco: </b>sì, i playoff si devono
conquistare, non si possono… si devono!!!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta di Simone Vignolo: </b>secondo me, a parte con il Pinerolo,
che quest’anno è una spanna sopra gli altri, anche contro il Real possiamo fare
qualcosa in più. Si è peraltro visto anche nella prima partita contro di loro,
nella quale abbiamo fatto 6-6 e, comunque, ce la siamo giocata. Non abbiamo
ancora visto l’Aosta, quindi non sappiamo come sia.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Domanda: </b>siete soddisfatti di come sta andando il campionato?</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta di Simone Vignolo: </b>più o meno. Secondo me possiamo fare
qualcosa in più… anche perché, se lo vogliamo, siamo in grado di fare qualcosa
in più, al contrario della partita di Pinerolo, dove abbiamo giocato male. Loro
[n.d.r. il Pinerolo] sono di un altro livello; secondo me hanno 3 belle linee,
complete, che pattinano… quindi sono di un livello superiore, mentre con le
altre squadre possiamo giocarcela.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta di Alessandro Viglianco: </b>Simone ha detto tutto.</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Domanda: </b>qual è il vostro pronostico? Il Pinerolo è, quindi, la
squadra più forte del campionato?</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta di Simone Vignolo: </b>quest’anno sì. Se va avanti così, sì!</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Risposta di Alessandro Viglianco: </b>decisamente sì!!</div>
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<br /></div>
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Sicuri che i nostri “bomber” ci
faranno divertire anche in futuro, li ringraziamo per l’intervista e diamo
appuntamento a tutti per il prossimo incontro, contro i forti Gladiators Aosta,
che si disputerà al Tazzoli domenica 8 dicembre 2013, nell'insolito orario di
pranzo, ovvero alle ore 12.30.<b> <o:p></o:p></b></div>
<br />
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Quello di domenica prossima sarà
decisamente un appuntamento da non perdere, poiché sarà l’occasione per celebrare
e festeggiare il <b>sessantaquattresimo
anniversario dalla fondazione della squadra simbolo dell’hockey su ghiaccio
torinese, ovvero il nostro glorioso ed amato Hockey Club Torino</b>, le cui
maglie gialloblu sono tornate a scendere in pista proprio grazie all'operato di
tutto lo staff dirigenziale dell’Hockey Club Torino Bulls. </div>
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<br /></div>
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TUTTI AL TAZZOLI
DUNQUE!!! </div>
Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-413935417900809802.post-82425570508648564452013-11-27T12:51:00.000-08:002013-11-27T12:51:24.910-08:00Rinviata Ambrosiana Milano - H.C. Torino Bulls di campionatoL'incontro di campionato, valevole per la prima giornata di ritorno, tra Ambrosiana Milano e H.C. Torino Bulls, inizialmente in programma per sabato 5 gennaio 2014, è stata posticipata a sabato 22 febbraio 2014 alle ore 18.30. Si giocherà al Mediolanum Forum di Assago (MI).<br />
<br />
La trasferta di Milano sarà, quindi, l'ultima partita dei gialloblu valevole per la stagione regolare.Passione Hockey Torinohttp://www.blogger.com/profile/10477480624676707727noreply@blogger.com0