Il secondo turno di Coppa dei
Comitati ci regala la (finora) migliore prestazione stagionale dell’H.C.
Torino.
Al di là del risultato rotondo, il
successo di domenica è impreziosito dal fatto che tutte le linee, compresi i
giocatori più giovani, hanno messo in mostra un’ottima impostazione di gioco,
frutto di azioni orchestrate coralmente ed in velocità. Inoltre i gialloblu si
sono dimostrati sicuri anche in fase difensiva, oltre che decisi nelle cariche,
di fronte ad avversari che hanno cercato di impostare la partita su un gioco
molto fisico. Insomma, rispetto alle partite di inizio stagione i progressi si
stanno decisamente vedendo.
L’ottima prestazione di tutta la
squadra trapela anche dall'esame del tabellino della partita. Infatti, sono
andati a segno ben 7 diversi giocatori (Paolo Scatà, Fabrizio Castagneri,
Alessandro Viglianco, Gioele Blardone, Simone Nicco, Alberto Fadini e Simone
Vignolo – doppietta per quest’ultimo) ed altri 5 hanno contribuito con almeno
un assist (Dario Piccione, Gabriele Bonnet, Samuel Zancanaro, Fabiano Babolin e
Andrea Pons). Un altro dato che testimonia l’andamento dell’incontro è quello
del computo dei tiri in porta; 57 a 18 in favore del Torino.
Il bel gioco messo in mostra
dalla nostra squadra rappresenta anche un’iniezione di fiducia in vista della
rispesa del campionato e della lotta per i playoff, tenuto conto che questa
vittoria è stata ottenuta contro i probabili diretti rivali per l’accesso alle
semifinali, ovvero i Diavoli Rossoneri che, nella classifica di campionato, ci
precedono di due punti. Tuttavia, anche in campionato, sarà necessario non
sottovalutare la squadra di Sesto San Giovanni, in quanto domenica scorsa si è
presentata al Tazzoli priva di alcuni giocatori di peso, quali lo slovacco
Roman Simunek ed i veterani Marco Favalli (protagonista negli anni ottanta e
novanta tra le file dell’H.C. Milano e dei Draghi Torino in Serie A e B) e
Gianluca Tomasello (5 partite giocate nell'H.C. Torino nel corso dell'appassionante stagione
di Serie A2 2002/03 – conclusasi con un ottimo secondo posto – oltre che ex di numerose
squadre di Serie A, quali i Vipers Milano ed il Valpellice).
Le assenze tra le file rossonere
non sminuiscono tuttavia il valore della brillante prestazione offerta dal
Torino, tenuto conto del fatto che pure i gialloblu si sono presentati a ranghi
ridotti. Infatti i torinesi hanno iscritto a referto solo 16 giocatori. In
particolare, era assente il portiere titolare Federico Pratesi, egregiamente
sostituito dal giovanissimo (solo 16 anni di età) Ruben Thomas Steenbergen, autore
di una performance davvero pregevole.
A fine partita abbiamo avuto l’occasione
di scambiare alcune impressioni con le “bocche di fuoco” della nostra squadra,
ovvero gli attaccanti Alessandro Viglianco e Simone Vignolo, di cui riportiamo
di seguito l’intervista.
Domanda: un commento sulla partita?
Risposta di Alessandro Viglianco: oggi è andata abbastanza bene. I
nostri avversari erano più o meno al nostro livello. Abbiamo saputo controllare
la partita maggiormente rispetto ad altri incontri, come, ad esempio, l’ultimo
contro il Real, nel quale ce la stavamo giocando, ma poi siamo decisamente crollati
di gambe e di testa.
Risposta di Simone Vignolo: siamo stati un po’ più cinici in questa
partita. Nell'incontro precedente abbiamo fatto tanti tiri, senza tuttavia
realizzare molti goal. Quella partita ci è andata un po’ male, questa ci è
andata meglio. I nostri avversari di questo ultimo incontro erano un po’ più
abbordabili rispetto al Real.
Domanda: cosa ne pensate dell’ottima prima linea Vignolo –
Castagneri – Viglianco?
Risposta di Alessandro Viglianco: noi giochiamo insieme da tanto
tempo, quindi è facile trovarci sul ghiaccio. Giochiamo abbastanza bene, non
posso dire che non sia vero… e ci divertiamo anche!!
Risposta di Simone Vignolo: ci troviamo bene. Abbiamo giocato insieme
anche nelle giovanili. Poi io con Alessandro [n.d.r. Viglianco] ho sempre
giocato, quindi c’è un’ottima intesa con lui.
Domanda: chi vincerà il titolo di capocannoniere tra voi due? :)
Risposta di Alessandro Viglianco: lui!!
Risposta di Simone Vignolo: no, lui!! …anche perché va a rubare gli
assist all’arbitro!!!! :)
Comunque si vedrà a fine
campionato…
Risposta di Alessandro Viglianco: l’importante è la squadra, per il
resto si vedrà…
Domanda: i Diavoli Rossoneri probabilmente saranno i nostri
avversari diretti per la qualificazione alle semifinali; che cosa ne pensate? I
playoff si possono conquistare?
Risposta di Alessandro Viglianco: sì, i playoff si devono
conquistare, non si possono… si devono!!!
Risposta di Simone Vignolo: secondo me, a parte con il Pinerolo,
che quest’anno è una spanna sopra gli altri, anche contro il Real possiamo fare
qualcosa in più. Si è peraltro visto anche nella prima partita contro di loro,
nella quale abbiamo fatto 6-6 e, comunque, ce la siamo giocata. Non abbiamo
ancora visto l’Aosta, quindi non sappiamo come sia.
Domanda: siete soddisfatti di come sta andando il campionato?
Risposta di Simone Vignolo: più o meno. Secondo me possiamo fare
qualcosa in più… anche perché, se lo vogliamo, siamo in grado di fare qualcosa
in più, al contrario della partita di Pinerolo, dove abbiamo giocato male. Loro
[n.d.r. il Pinerolo] sono di un altro livello; secondo me hanno 3 belle linee,
complete, che pattinano… quindi sono di un livello superiore, mentre con le
altre squadre possiamo giocarcela.
Risposta di Alessandro Viglianco: Simone ha detto tutto.
Domanda: qual è il vostro pronostico? Il Pinerolo è, quindi, la
squadra più forte del campionato?
Risposta di Simone Vignolo: quest’anno sì. Se va avanti così, sì!
Risposta di Alessandro Viglianco: decisamente sì!!
Sicuri che i nostri “bomber” ci
faranno divertire anche in futuro, li ringraziamo per l’intervista e diamo
appuntamento a tutti per il prossimo incontro, contro i forti Gladiators Aosta,
che si disputerà al Tazzoli domenica 8 dicembre 2013, nell'insolito orario di
pranzo, ovvero alle ore 12.30.
Quello di domenica prossima sarà
decisamente un appuntamento da non perdere, poiché sarà l’occasione per celebrare
e festeggiare il sessantaquattresimo
anniversario dalla fondazione della squadra simbolo dell’hockey su ghiaccio
torinese, ovvero il nostro glorioso ed amato Hockey Club Torino, le cui
maglie gialloblu sono tornate a scendere in pista proprio grazie all'operato di
tutto lo staff dirigenziale dell’Hockey Club Torino Bulls.
TUTTI AL TAZZOLI
DUNQUE!!!
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