Questo articolo è un po’ diverso
dal solito!! È scritto a “quattro mani”, grazie anche alla gentile e preziosa
disponibilità del nostro portierone Federico Pratesi, il quale ha accettato l’invito
a raccontarci le proprie impressioni sull'intenso weekend appena
concluso.
Il testo si divide quindi in due
parti; da un lato il punto di vista – più tecnico – del giocatore, dall'altro
lato quello – più passionale – del tifoso. Due punti di vista diversi per descrivere
l’agonismo, lo spettacolo e le forti emozioni che anche un incontro di Serie C
è capace di regalare…
Cogliamo peraltro l’occasione per
ringraziare – oltre a Federico Pratesi per il gentile contributo narrativo – tutti i giocatori, gli allenatori ed i dirigenti dell’H.C. Torino Bulls per aver
conquistato l’obiettivo stagionale della qualificazione ai playoff e, ancor di
più, per aver tenuto tutti i tifosi con in naso incollato al ghiaccio a vivere
uno degli incontri più palpitanti e carichi di pathos dell’intera storia
dell’hockey torinese… Il plauso va però anche ai nostri avversari diretti nella
corsa al quarto posto, ovvero i Diavoli Rossoneri di Sesto San Giovanni, capaci
– anch'essi – di compiere un’impresa, sconfiggendo domenica sera il forte
Pinerolo.
Il racconto del giocatore:
“Le
vittorie nelle due partite del weekend hanno senza dubbio rinvigorito le nostre
speranze di poter fare davvero bene in questo campionato; siamo stati a tratti
altalenanti, ma ora abbiamo la certezza che non siamo inferiori a nessuno.
La partita
di sabato era decisiva, ma per fortuna non ci sono state sorprese e, nonostante
il gioco duro dei padroni di casa dell'Ambrosiana, non abbiamo perso la
concentrazione, andando a prenderci un risultato importante.
La partita
di domenica contro l'Aosta invece è stata davvero molto appassionante. Dopo aver
saputo dello sgambetto dei Diavoli a spese del Pinerolo avevamo una sola
possibilità per guadagnarci il posto ai playoff e l'abbiamo cercata fino alla
fine.
La partita
è stata gestita bene da tutte e 3 le nostre linee. Anche se Babolin non era
presente per dolori al ginocchio, il giovane difensore Ferrero ha potuto
mostrare i progressi fatti finora e, insieme ai suoi colleghi Blardone e Belli
(i più giovani in spogliatoio), ha dato un contributo oggettivo al
raggiungimento del nostro obiettivo.
La prima
linea ha fatto il suo dovere mostrando grinta e velocità fino all'ultimo minuto
e l'Aosta ha dovuto abbassare un po’ il ritmo per mancanza di fiato.
Per
concludere, credo sia stata una delle più belle partite dell'anno (tolta la mia
personale percentuale del 78% di parate, un po’ bassina), che ha regalato forti
emozioni sia a noi che al pubblico.
Ora non ci
resta che continuare su questa strada”.
Il racconto del tifoso:
Che il weekend del 22 – 23
febbraio 2014 potesse essere il momento decisivo della stagione lo si era già
capito la sera del 9 febbraio 2014, quando i gialloblu avevano sconfitto
proprio i Diavoli Rossoneri nello scontro diretto, riducendo così il divario in
classifica. Nessuno però si sarebbe immaginato un finale degno del migliore
romanzo thrilling!!
Il lungo fine settimana dei
gialloblu era iniziato nel migliore dei modi, con il convincente successo in
trasferta per 5-1 contro l’Ambrosiana Milano. Nonostante i milanesi fossero
passati per primi in vantaggio, i nostri beniamini non si lasciavano
sconfortare, riuscendo ad imporre il loro gioco, come dimostrato anche dalla
nomina del portiere avversario, Marco Ghirardelli, a miglior giocatore del
match.
Tale successo valeva il sorpasso
in classifica sui Diavoli Rossoneri. Tuttavia chi si aspettava una domenica
tranquilla, in virtù del difficile impegno che avrebbe atteso i giocatori di
Sesto San Giovanni contro un Pinerolo ancora in corsa per il primato, sarebbe
rimasto deluso.
Ed ora inizia la nostra storia…
Quasi a voler rivivere in una sorta di presa “diretta” le emozioni di domenica
sera, abbandoniamo, con buona pace delle regole grammaticali, il tempo imperfetto,
per procedere con una più viva descrizione al presente…
Domenica sera i colpi di scena per
i tifosi gialloblu iniziano già all'arrivo al Tazzoli. Da un lato un black-out
elettrico ha privato dell’elettricità l’intero quartiere ove si trova lo stadio
del ghiaccio, mettendo a serio rischio la disputa dell’incontro, dall'altro
lato le notizie giunte da Sesto San Giovanni non sono confortanti; i Diavoli sono
in vantaggio 3-0…l’unica soluzione è battere la capolista Aosta!!!
Nonostante l’elettricità sia
tornata pochi minuti prima dell’incontro, consentendo quindi la regolare disputa
dello stesso, nel primo tempo il black-out persiste sul ghiaccio per i nostri
Bulls. La squadra, anche a causa della stanchezza per la trasferta del giorno
precedente, appare inconcludente e quasi intimorita dagli avversari. L’Aosta può
così portarsi agevolmente in vantaggio per 2-0, grazie alle reti di Jacopo
Zambaiti e Paolo De Luca. La prima frazione si chiude tra lo sconforto del pubblico
sugli spalti, anche perché da Sesto San Giovanni giunge la notizia della
vittoria finale dei Diavoli. Ci hanno di nuovo sorpassati in classifica!
Possiamo solo immaginare quello
che possa essere successo nello spogliatoio dell’H.C. Torino nel corso del
primo intervallo, come l’allenatore abbia spronato i nostri ragazzi, fatto sta
che i gialloblu tornano sul ghiaccio più convinti e determinati. I Bulls iniziano
ad attuano una costante pressione nella metà pista avversaria, che proseguirà
per tutto il resto dell’incontro. L’Aosta, invece, si dimostra molto
organizzato e tenace in difesa e, in fase offensiva, si affida a delle pericolose
ripartenze. Il computo dei tiri effettuati nel periodo centrale è comunque sintomatico
della diversa piega che ha preso l’incontro: 14 tentativi a rete per il Torino,
solo 3 per i valdostani.
Tale pressione offre finalmente i
suoi frutti! Paolo Scatà, su assist di Samuel Zancanaro, suona la carica ed
accorcia le distanze, mentre il pareggio giunge con un potente slap dalla blu
ad opera di Marco Tremolaterra. Il Capitano – probabilmente il migliore in
pista al termine dell’incontro – risulterà una pedina preziosissima per il
successo gialloblu. Infatti, anche in virtù della sua esperienza, Tremolaterra
non si adopera solo in fase difensiva, dando ordine e sicurezza al pacchetto
arretrato e prestando consigli ai più giovani compagni di reparto, ma si è
propone più volte anche in chiave offensiva, con pericolosi tiri e – in taluni
casi – avanzando direttamente fino alla porta avversaria. La sua grinta instilla
fiducia nei compagni di squadra, i quali ora sono convinti che la vittoria
possa essere raggiunta!!
Ripristinata la parità al termine
del secondo drittel, anche il pubblico del Tazzoli torna ad essere fiducioso.
L’ingresso sul ghiaccio dell’H.C. Torino all'inizio del terzo tempo è salutato
da una vera e propria ovazione, volta a caricare ancora di più la squadra ed a portarla
alla qualificazione ai playoff. Oltre ai cori, si segnala anche la comparsa di
alcune trombe da stadio e di una raganella, ad aumentare il folclore sugli
spalti.
Inizia un terzo tempo che rimarrà
a lungo impresso nelle menti di tutti i gialloblu.
L’H.C. Torino appare ancora più
determinato e lotta su ogni disco, macinando gioco ed arrivando così a colpire
anche un palo. Tuttavia l’Aosta è sceso a Torino per vincere e non ci sta a
cedere di fronte alla sete di successo dei Bulls; anzi, approfittando di una
superiorità numerica (l’unico powerplay concesso dal Torino nel corso di tutta
la partita), i rossoneri si portano nuovamente in vantaggio al minuto 45.13 con
un tiro dalla distanza dell’ex di turno, Lorenzo Olivo. Sembra sia giunta
l’atroce beffa che condannerebbe i gialloblu ai playout…
…eppure la nostra squadra non
demorde ed anzi sale in cattedra la prima linea, che nelle fasi iniziali
dell’incontro era invece apparsa decisamente sottotono. Al minuto 47.22 Simone
Vignolo regala il nuovo pareggio ai Bulls, con uno splendido slalom tra gli
avversari. Goal bellissimo!!!
Intanto impazzano gli
aggiornamenti anche su Facebook, con i giocatori dei Diavoli che attendono con
trepidazione il risultato da Torino. Alla fine della serata il post sul match
farà registrare 78 commenti; non male per una partita di Serie C!!
Grazie al nuovo pareggio i
torinesi acquistano ancora maggior convinzione in loro stessi e continuano ad
attaccare l’avversario. Dopo una buona occasione per Simone Vignolo, è Fabrizio
Castagneri a realizzare il goal del tanto atteso vantaggio per i Bulls a soli 2
minuti e mezzo dal termine dell’incontro. Grande festa sugli spalti…sembra
fatta!!!
E invece no!!!
Proprio mentre alcuni tifosi stanno
già mettendo mano allo striscione realizzato per celebrare la qualificazione,
arriva la doccia gelata. Ad 1 minuto e 40 secondi dalla fine, l’Aosta pareggia
per mano di Paolo De Luca. Tutto da rifare e qualcuno inizia a temere la
clamorosa beffa!!
Ma la partita non ha ancora
cessato di regalare emozioni. Neanche il tempo di pensare ai possibili rigori
che un giocatore valdostano commette fallo e viene mandato dall'arbitro in
panca puniti.
Un powerplay a favore del Torino ad
1 minuto e 37 secondi dalla sirena finale… è la grande occasione!!!
…ed i nostri ragazzi sono
bravissimi a sfruttarla. Trascorrono appena sette secondi dall'inizio della
penalità che Simone Vignolo, su assist di Alessandro Viglianco, realizza il
goal del 5-4 per l’H.C. Torino!!!
Uno sguardo al tabellone luminoso
rivela che sono passati solo dieci secondi dal precedente pareggio dell’Aosta.
Dieci secondi per viaggiare dall'inferno al paradiso… difficilmente una partita
potrà regalare una tale alternanza di emozioni in così pochi secondi.
Il Tazzoli esplode di gioia, ma
non è ancora finita… manca ancora 1 minuto e mezzo al termine dell’incontro. I
secondi sembrano trascorrere lentamente, il cuore sembra battere in gola… Temendo
una nuova beffa, questa volta nessuno osa toccare lo striscione celebrativo…
Ma quella di domenica è la sera
dell’H.C. Torino; la squadra vuole la qualificazione e non se la lascia
scappare… al minuto 59.19 c’è ancora il tempo per il sesto goal gialloblu, a
firma di Fabrizio Castagneri, assistito da Gabriele Bonnet. È la definitiva
consacrazione, oramai l’Aosta non fa più paura: l’H.C. Torino ha conquistato i
playoff!!!
Durante il countdown finale
inizia la festa, i tifosi possono finalmente srotolare il loro striscione… e la
serata si conclude con tutta la squadra in tripudio sotto gli spalti tra l’entusiasmo
generale!!!
Ora inizia un’altra avventura, la
semifinale di campionato, che vedrà l’H.C. Torino opposto nuovamente ai
Gladiators Aosta; si inizierà domenica 2 marzo, probabilmente in trasferta ad
Aosta alle ore 18.30, anche se il calendario definitivo deve ancora essere
stilato. I nostri avversari, che hanno chiuso la regular season al primo posto
in classifica, sono i favoriti, però i gialloblu hanno il vantaggio di poter
giocare senza alcuna pressione, in quanto l’obiettivo stagionale è già stato
raggiunto… sognare è lecito, anche perché domenica scorsa proprio la capolista
si è dovuta inchinare alla nostra squadra!!
Infine vogliamo concludere questo racconto con il messaggio contenuto nello striscione dei tifosi... "Playoff'14 grazie Bulls!!"
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