lunedì 17 febbraio 2014

Il derby è del Real, ma a vincere è stato soprattutto il tifo!!!

Il terzo derby stagionale va in archivio con il meritato successo del Real Torino, vittorioso per 7-1.

Il ricordo che è rimasto maggiormente impresso della serata di ieri è stata però la bella cornice di pubblico (parametrata alla categoria) e di tifo che ha fatto da scenario alla sfida stracittadina. I sostenitori dell’H.C. Torino hanno esibito l’ormai classico striscione “Dal 1949 Torino è gialloblu”, oltre ad un ulteriore “Forza Bulls!!” e ad un cartellone raffigurante un avveniristico portiere gialloblu. La sponda di fede Real ha invece replicato con il messaggio: “A Torino c’è una sola realtà…il Real!!”. Quanto ai cori, oltre al beneaugurante “Torneremo in Serie A” intonato dai supporter dell’H.C. Torino, è stato curioso notare che in più occasioni entrambe le tifoserie hanno incitato la propria squadra al grido di “Torino, Torino…”, segno evidente della “stranezza” ed “atipicità” di questa sfida “fratricida”.

Tornando alla partita, l’ineccepibile vittoria del Real Torino è frutto della pressoché costante pressione esercitata dai rossoblu nella metà-campo difensiva dei Bulls. L’H.C. Torino è riuscito a reggere l’intensità degli avversari solamente per i primi dieci minuti dell’incontro, quando, in un intenso botta e risposta, il nostro Simone Vignolo ha pareggiato l’iniziale marcatura del Real. Dopodiché i cugini hanno preso in mano le redini del gioco, lasciando ben poco spazio ai gialloblu, ed hanno suggellato la vittoria anche con uno splendido goal di Matteo Quattrone.

I Bulls, con l’eccezione dei primi combattivi dieci minuti, sono apparsi sottotono, soprattutto in fase offensiva. Anche per merito della difesa del Real, il reparto d’attacco gialloblu non ha saputo mettere in mostra le proprie consuete doti di velocità, esplosività e gioco di squadra.

Pure l’atteso esordio stagionale di Joel Salonen – apparso ancora un po’ in ritardo di preparazione – non è stato sufficiente a cambiare l’inerzia della partita. Tuttavia l’attaccante finlandese (con un passato anche nel massimo campionato della propria nazione, oltre che nell’All Stars Piemonte e nello stesso Real Torino in Serie A2) costituirà certamente una micidiale arma in più a favore dell’H.C. Torino nella rincorsa alla qualificazione ai playoff.

Nonostante il passivo subito, i Bulls hanno comunque fatto registrare alcuni aspetti positivi a livello difensivo, manifestando in particolare una buona impostazione tattica nelle situazioni di penalty killing. Tale miglioramento rispetto a quanto visto ad inizio stagione è un chiaro sintomo del buon lavoro effettuato dall’allenatore Zdenek Kudrna e della crescita dei nostri giocatori.

Archiviato il Derby con l’immagine delle due formazioni torinesi a centro pista a raccogliere il meritato applauso del pubblico, è già tempo di pensare al futuro, perché il prossimo weekend sarà quello decisivo per l’assegnazione dell’ultimo pass per l’accesso alle semifinali dei playoff. 

Il nostro H.C. Torino sarà impegnato in un vero e proprio tour de force, con due incontri in due giorni, ovvero:
·      sabato 22 febbraio 2014, ore 18.30, al Mediolanum Forum di Assago (MI), contro l’Ambrosiana Milano;
·        e domenica 23 febbraio 2014, ore 20.30, al Tazzoli di Torino, contro l’Aosta Gladiators.

Tali partite costituiscono gli ultimi appuntamenti della stagione regolare. I tori gialloblu sono quindi chiamati a rimontare i due punti che ancora ci separano dal quarto posto occupato dai Diavoli Rossoneri Sesto San Giovanni, i quali domenica prossima saranno impegnati nel difficile match contro il Pinerolo.

FORZA H.C. TORINO!!!!

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